Prende avvio domenica 24 settembre, alle 17, il ciclo di musica da camera della 74esima Sagra Musicale Malatestiana. Alla Sala Ressi del Teatro Galli si alterneranno la violista Danusha Waskiewicz, il clarinettista Tommaso Lonquich e il pianista Andrea Rebaudengo in un originale itinerario che da Mozart si spinge fino al Novecento di Kurtág. Si parte con il celebre Trio mozartiano detto dei Birilli per toccare il romanticismo con le otto Märchenerzählungen di Robert Schumann e i pezzi per clarinetto viola e pianoforte di Max Bruch e il Novecento con l’ Hommage à Robert Schumann composto dall’ungherese György Kurtág Torna a Rimini dopo la fortunata apparizione lo scorso anno Danusha Waskiewicz, perfezionatasi nell’arte della viola con la celebre Tabea Zimmermann, affermandosi a livello internazionale con la vittoria al Concorso ARD di Monaco di Baviera nel 2000, dove ha ricevuto il primo premio e due premi speciali. Scelta da Claudio Abbado, ha fatto parte della Gustav Mahler Jugendorchester, dal 2004 ha assunto il ruolo di prima viola dell’Orchestra Mozart e dal 2010 è stata membro dell’Orchestra del Festival di Lucerna. Con la direzione di Abbado e l’Orchestra Mozart ha inciso, insieme a Giuliano Carmignola, la Sinfonia Concertante di Mozart per Deutsche Grammophon. Andrea Rebaudengo
Alla musica del Grande Nord è interamente dedicato il concerto della Baltic Symphonic Orchestra e dal direttore Kristjan Jarvi venerdì 22 settembre - ore 21- per il terzo appuntamento del ciclo dei concerti sinfonici della 74esima Sagra Musicale Malatestiana. Midnight Sun è il titolo del programma che si rivela come un viaggio musicale intorno alla suite del’Uccello di fuoco di Igor Stravinskij. “L’intero concerto - spiega il direttore e compositore originario dell’Estonia - non prevede pause tra un brano e l’altro nè intervallo. È prevista un’esecuzione, di circa novanta minuti, in cui i brani risulteranno intrecciati tra loro ed eseguiti in un’unica organica partitura.” Assieme a Stravinskij ecco dunque composizioni di Arvo Pärt Kristjan Järvi, Liis Jürgens, Maria Mutso, Arvo Pärt, Jean Sibelius e Georgs Pelecis, Zuzanna Wassiewicz. La Baltic Sea Philharmonic porta l’esperienza del concerto orchestrale in una nuova dimensione. Ogni performance è un viaggio di scoperta musicale, poiché i musicisti eseguono l’intero programma a memoria, creando un viaggio artistico unico nel suo genere. Ogni concerto è uno spettacolo unico di suoni, luci, coreografie, arti visive e tecnologia, e sotto l’elettrizzante bacchetta del direttore musicale e direttore d’orchestra Kristjan Järvi ogni esibizione è un’esperienza elettrizzante che sprizza di energia contagiosa. Come comunità
Ultimi due sabati di questa estate 2023 per la Villa delle Rose di Misano Adriatico, "pronta a congedarsi dal suo pubblico nel migliore dei modi, dopo una stagione che ha visto ribadire il suo status di locale estivo per antonomasia". Sabato 16 settembre: Metempsicosi. Dal 1997 Metempsicosi significa "musica elettronica di indiscutibile qualità, un team che non ha eguali in Italia per la sua continuità di rendimento e per la sua capacità di rinnovarsi, rimanendo fedele ad una ben precisa filosofia artistica e sonora, riconoscibile ed inimitabile allo stesso tempo. Le sue serate regalano sempre emozioni inesauribili, grazie a dj e vocalist che trasmettono sempre l’entusiasmo di chi ne sa ed ha ancora tanto da raccontare". In console Franchino, Joy Kitikonti, Luca Pechino, Mario Più, Ricky Le Roy e Zicky. [caption id="attachment_427987" align="alignleft" width="1842"] Metempsicosi[/caption] Sabato 23 settembre: Club Couture Closing Party. The Cube Guys, Mappa, Tanja Monies. Con il party di sabato 23 settembre 2023 gran finale per la stagione estiva della Villa delle Rose, che questa estate ha proposto le serate Clorophilla (venerdì), Club Couture (sabato), Vida Loca (domenica) e Vita (martedì) con ospiti del calibro di Bob Sinclar, Gordo, Jamie Jones, Marco Carola, Ralf, Seth Troxler, Solardo, Sven Väth,
Dopo il successo del primo appuntamento con la leggendaria pianista Martha Argerich e la Peace Orchestra Project diretta dal Maestro Ricardo Castro, il ciclo dei concerti sinfonici della 74esima Sagra Musicale Malatestiana prosegue mercoledì 13 settembre (ore 21) con il ritorno a Rimini della Royal Philharmonic Orchestra. A guidare la prestigiosa formazione londinese al Teatro Galli sarà la bacchetta di Vasily Petrenko, con la presenza di una star dell’archetto del calibro di Julia Fischer per un programma che proporrà Baba Yaga op. 56 di Anatoli Lyadov, il Concerto per violino e orchestra in re maggiore op. 35 di Piotr Ilic Cajkovski e la Sinfonia n. 2 in mi minore op. 27 di Sergej Rachmaninov. La serata si apirà con una pagina brillante ed evocativa composta nel 1905 dal compositore russo e ispirata a Baba-Yaga che ha segnato il folklore dell’Europa orientale, in particolare il folklore russo. È una figura terrificante: una vecchia signora con un enorme appetito e denti di ferro. Nella versione russa viaggia in un mortaio con il pestello usato come timone, o una scopa di betulla, e ovunque vada è preceduta da un vento impetuoso che scuote gli alberi. Il programma continua con il celeberrimo concerto per violino composto a conclusione di uno dei periodi