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Dal 29 luglio al 26 agosto, ogni lunedì sera, cinque serate danzanti sotto le stelle in compagnia dei gruppi musicali del territorio

Si balla e ci si diverte al Parco degli Olivetani di Riccione. Infatti, sono in arrivo ben cinque serate danzanti al ritmo coinvolgente della musica folk e del liscio romagnolo. Dal 29 luglio al 26 agosto, ogni lunedì sera dalle 20,30, l’estate sotto le stelle al parco di viale Einaudi, si accende dei ritmi e dell’atmosfera di una vera pista da ballo con le atmosfere di Balera Verdemare. Un progetto artistico inserito nel palinsesto di Urban Park, il cartellone di eventi e iniziative promosso dal Comune di Riccione che animerà il Parco degli Olivetani per tutta l’estate. Appuntamento tanto atteso dagli appassionati di liscio e danze folk, Balera Verdemare è un momento straordinario di incontro, divertimento e socializzazione nell’anfiteatro del Parco degli Olivetani. All’imbrunire la pista si accende della musica e dei ritmi della tradizione romagnola per ballare in coppia e in gruppo seguendo il ritmo delle fantasie d’orchestra e dei gruppi musicali che animeranno le serate. Sul palco di Balera Verdemare, ad allietare le serate estive, si alterneranno alcuni gruppi musicali e band del territorio. Ad inaugurare gli appuntamenti danzanti, lunedì 29 luglio si parte con l’allegria e la musica del duo “Max e Doria” che torneranno in “Balera” il 12

Dopo la 21enne cantante ligure e il rapper Rhove, fino al 15 agosto si alterneranno: Davide Guetta, Lazza, Tale of Us, Toni Effe e Sfera Ebbasta

Nuovo esordio per Space Riccione, che venerdì 26 luglio ha inaugurato con Anna la serie dei concerti in programma ogni settimana fino al 15 agosto, con protagonisti artisti come Lazza, Toni Effe e Sfera Ebbasta, tutti con il denominatore comune del produttore Diego Vincenzo Vettraino, in arte Drillionaire, non a caso previsto in ognuna di queste serate. Senza dubbio si tratta di un prodotto totalmente differente rispetto a quello degli eventi di musica elettronica organizzati fino ad oggi ma, a giudicare dall’esito del primo, con lo stesso identico straordinario risultato di presenze. In effetti si insinua il sospetto che il successo di Space Riccione sia svincolato dagli ospiti o dal genere musicale, ma sia più legato alla voglia di giovani e adulti di scoprire questo nuovo locale, che rappresenta la novità conclamata dell’estate in Riviera. Anna Pepe, conosciuta come Anna, artista ventunenne ligure che ben rappresenta il nuovo movimento rap e trap femminile italiano, ha messo in scena uno spettacolo curato nei minimi particolari, con un corpo da ballo affiatato e coreografie adatte alla situazione. I suoi fan hanno cantato e ballato dall’inizio alla fine, dimostrando che questo fenomeno non sarà passeggero. Dal canto suo Drillionaire, deejay produttore e padre putativo di Anna,

Se n'è andato a 90 anni lo scopritore di Eric Clapton, Peter Green, Mick Taylor e tanti altri, nell'87 salì sul palco dello Slego di Viserba

Il musicista britannico John Mayall, frontman della band dei Bluesbreakers che è stata una palestra per Eric Clapton, Mick Fleetwood, Mick Taylor e molte altre superstar del rock, soprannominato “il padrino del British Blues”, è morto lunedì 22 luglio all’età di 90 anni nella sua casa di Los Angeles, in California. “I problemi di salute che hanno costretto John a porre fine alla sua epica carriera di tournée hanno finalmente portato alla pace uno dei più grandi guerrieri della strada di questo mondo”, ha scritto la famiglia in un post sui social, senza, tuttavia, precisare le cause del decesso. Come ripepiloga l'agenzia ADNKronos, nato il 29 novembre 1933 a Macclesfield, vicino a Manchester, nell’Inghilterra centrale, il cantante e polistrumentista John Mayall era considerato il pioniere del blues britannico: nel 1956 aveva cominciato a suonare il blues con The Powerhouse Four e poi con The Blues Syndicate, fino a formare i Bluesbreakers nel 1963. A Mayhall viene attribuito il merito di aver contribuito a sviluppare il rhythm and blues urbano britannico in stile Chicago. I Bluesbreakers comprendevano in varie occasioni Eric Clapton e Jack Bruce, poi dei Cream; Mick Fleetwood, John McVie e Peter Green dei Fleetwood Mac; Mick Taylor, per cinque

Per la terza edizione ufficiale di Cattolica JaZzFeeling Festival, proposto dal Comune di Cattolica con la Direzione artistica di Diego Olivieri, sono in corso con 6 appuntamenti nei giovedì fino al 22 Agosto. Giovedì 25 luglio, alle ore 21, in piazza Roosevelt ha luogo il concerto “BRAZIL ON MY MIND” del Roberto Torri Quartet. Quando negli anni ‘60 il Samba tradizionale si è sposato con il Jazz, è nata la Bossa Nova. In questo concerto il gruppo rende omaggio a quella che a Rio sarebbe definita una vera e propria "Mistura Fina". Il gruppo, guidato dallo straordinario chitarrista Roberto Torri, già definito in Brasile “l’italiano più brasiliano”, è formato oltre che dal suo leader, dal bassista brasiliano Amauri Donevanti, eccellente musicista interprete del vero spirito “do Brazil”, dal grande Massimo Manzi, batterista applaudito sui più importanti palchi italiani dello scenario jazz, da Mariapia Gobbi, cantante di grande talento. Il repertorio visiterà le atmosfere più raffinate del Brasile. Il Samba Jazz con contaminazioni Bebop, i classici delle Bossa Nova e della musica popolare Choro. “Roberto Torri – dice il direttore artistico Diego Olivieri – è il samba jazz e bossa, la sudade e la gioia. Con il suo amico Amauri Donevanti, a fianco dei

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