Home___primopianoBersani a Bellaria: “Non è vero che la destra è maggioranza nel Paese”

L'ex segretario del PD all'iniziativa a sostegno di Ugo Baldassarri: "La sinistra deve risvegliare il suo orgoglio, folle l'idea di marciare divisi e colpire uniti"


Bersani a Bellaria: “Non è vero che la destra è maggioranza nel Paese”


23 Maggio 2024 / Redazione

Pierluigi Bersani ha parlato questa mattina in piazzale Kennedy a Bellaria a una iniziativa promossa dal Pd a sostegno del candidato sindaco Ugo Baldassarri della coalizione Uniti per Cambiare. Alla manifestazione sono intervenuti i candidati Pd al Parlamento Europeo Annalisa Corrado e Alessandro Zan. Erano presenti anche la presidente dell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, Emma Petitti e il deputato riminese Andrea Gnassi. Numerosissimo il pubblico che ha seguito la manifestazione, parte del quale ha poi partecipato, in un vicino albergo, a un pranzo di autofinanziamento elettorale.

Ugo Baldassarri e Pier Luigi Bersani

Bersani ha dialogato per circa un’ora con il giornalista Claudio Visani e con lo stesso Baldassarri su molti temi nazionali alternati ad alcune riflessioni locali. “Fino a un paio di ore fa – ha detto – ero a Forlì. Il sindaco di quella città, uomo di destra, ha spiegato di aver dovuto sistemare cinquant’anni di disastri della sinistra. Ma lo sa cos’era la Romagna cinquant’anni fa? Lo sa come ha fatto a entrare nel cuore dell’Europa e del mondo e chi ha guidato questo processo?” . Bersani, prima di arrivare nella piazza sul mare che mai aveva ospitato un evento politico, era stato accompagnato dal segretario del Pd Nerio Zanzini e dall’ex sindaco Nando Fabbri nell’Isola dei Platani. “Bellissima. A chi parla di disastri, penso che ci sia voluto un gran coraggio a immaginare, quarant’anni fa, un salotto turistico di quella qualità che ha cambiato il volto del paese. È un esempio di buona amministrazione. La sinistra, per tornare nel cuore della gente, deve risvegliare il suo orgoglio”.

Baldassarri è intervenuto su questo ragionamento sottolineando “che qui abbiamo scavato molti pozzi e tirato su molta acqua, a differenza di una destra che in 15 anni ha sempre volato basso, senza un progetto”. Ha poi sottolineato il valore del “campo largo” di Bellaria-Igea Marina che lo ha candidato sindaco. “È un percorso che si è concretizzato in modo quasi naturale, grazie alla volontà di ciascuno, dal Pd al M5S, fino a una lista civica giovane che ha mosso nuove energie. Faremo di tutto per dimostrare che questa coalizione rappresenta una valida alternativa alla destra nei territori”.

Bersani, interrogato sul tema delle alleanze, ha suggerito al centrosinistra un metodo in tre punti: “Volerle, mettere in campo quel che ci unisce, rendere compatibile quel che ci differenzia. L’idea di marciare divisi e colpire uniti è folle. Quando procedi diviso sei isolato e lasci nell’isolamento e nel mutismo i lavoratori e la parte meno protetta della società. Non è vero che la destra è maggioranza nel paese, è che il popolo del 25 aprile, il popolo che ha come riferimento la Costituzione, non trova una chiave adeguata per affermarsi”.