La notizia delle prime sale cinematografiche in cui possono entrare anche i cani è uscita qualche tempo fa sui social: il Messico è stato il primo paese ad aver fatto questo passo. Le altre nazioni sono state: Stati Uniti, Irlanda e Spagna.
E in Italia: come sempre la pioniera è Milano che ha creato un evento ad hoc chiamato: Cinebau a Porta Romana voluto da alcuni proprietari di cani.
Ma come sono fatte le sale cinematografiche per cani?
In primo luogo ci sono meno posti a sedere rispetto alla capienza della sala, poiché ogni posto è doppio: sedia e cuscino, in modo che ciascun proprietario possa sedersi e tenere accanto a sé il proprio cane, la sala non resta completamente al buio e il sistema di aerazione è molto diverso per il semplice fatto che la temperatura deve essere sempre ottimale, i biglietti sono uno per binomio.
Ci sono ovviamente anche delle regole da seguire:
1 – Portare i cani a fare i propri bisogni prima di entrare;
2 – libretto della vaccinazioni in regola;
3 – il cane deve essere sotto la custodia di una persona responsabile;
4 – deve essere coperto dall’assicurazione ai danni contro terzi.
Non si può andare quando si vuole, le strutture infatti spesso organizzano un calendario con i giorni in cui sono accettati gli animali.
Attorno a questa rivoluzione, da quanto ho potuto leggere durante le mie ricerche, c’è molto entusiasmo; ma come in tutte le cose non si può prendere il cane e obbligarlo, dall’oggi al domani, a stare fermo per due ore, e sopportare gli stress uditivi e olfattivi che di cui sarebbe pieno l’ambiente.
Diciamo che il punto 1 già non sarebbe rispettato; poiché il cane fa’ pipì anche per comunicare uno stress, salterebbe anche il punto 3: una ‘persona responsabile’ come la intendiamo noi non sa riconoscere lo stress del cane, e anziché andarsene, lo sgriderebbe, che come ho spiegato in precedenza non serve a nulla poiché gli schemi comunicativi del cane e dell’uomo sono diversi.
A questo punto c’è da chiedersi, è davvero necessario trascinare il nostro cane in questo svago propriamente umano?
Il cinema è divertimento solo per noi, non loro, questa cosa rende felici noi, non loro. E se lo si porta è solo per fare piacere a noi stessi.
Per il momento le sale cinematografiche per cani, in Italia sono solo degli esperimenti, ma se dovessero diventare ufficiali, si spera che i proprietari che vogliano portare il cane al cinema si facciano aiutare prima da un educatore cinofilo, giusto per limitare i danni.
Fonte: siti vari