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Gli obiettivi principali sono migliorare il benessere animale e la convivenza con l’uomo

Mentre sto scrivendo questo articolo, a Milano presso l’hotel Melià  si sta tenendo il primo incontro tra i vari professionisti che operano nel mondo dei pets: non solo enti, associazioni e istituzioni, ma anche professionisti come medici veterinari, educatori, etologi, responsabili di catene di negozi ecc.. un evento aperto anche al pubblico. I giorni sono tre dal 16 al ottobre. Ci sono convegni e talks. Gli obiettivi principali sono migliorare il benessere animale e la convivenza con l’uomo. L’evento è al quanto ricco e articolato in quanto nelle sale dello splendido hotel a cinque stelle si affronteranno diversi argomenti: i pets e la loro importanza sociale, gli abbandoni, la sterilizzazione, le razze, le adozioni e gli allevamenti, ma anche trasporto, logistica, cambiamenti climatici, cura e igiene nelle case; non può certo mancare il problema delle aggressioni da parte dei molossi, come non sarà trascurato il tema del turismo perché le strutture pet friendly devono avere, anche loro, delle competenze specifiche, verranno, inoltre, presentate d’ idee e progetti per migliore il presente e creare un futuro migliore. Tra i relatori: Daniela Borgo presidente dell’Apnec, Aldo La Spina presidente Apnocs, Giusy D’Angelo educatrice Enpa, Alessandra Chiarcos presidente Aieci, Sara Turetta presidente di Save the

Lega Anti Vivisezione chiede "percorso di riabilitazione per l’animale in un luogo riservato o se compatibile l’immediato rilascio""

“Una tartaruga marina appartenente alla specie Caretta caretta, chiamata Cenere, è stata recentemente trasferita nella struttura dell’Acquario di Cattolica per un progetto di “riabilitazione in un ambiente che le ricordi completamente quello naturale” (cit.). Questa tartaruga - recita una nota della Lega Anti Vivisezione Italia (LAV) - ricoverata da oltre 4 anni in un Centro di Recupero Tartarughe Marine (CRTM), nel ravennate, a causa di una ferita da elica al carapace e sottoposta a ben 11 interventi chirurgici, sembrerebbe presentare una paralisi alle pinne posteriori probabilmente causata dalla frattura della colonna vertebrale: l’idea loro è che la permanenza in una vasca dell’acquario potrebbe apportarle giovamento e facilitare il suo reinserimento in natura". "Il progetto, teoricamente volto alla riabilitazione dell’animale della durata di 1 anno, prevede però che la tartaruga sia visibile ai visitatori dell’acquario “sensibilizzandoli sulla conservazione delle specie in pericolo” e al contempo “avvicinerà la tartaruga al suo ambiente naturale”. Questo episodio - continua la nota - è però un pericoloso precedente che potrebbe legittimare l’introduzione regolare di questi animali in contesti di cattività, ma ricordiamo essere protetti dalla convenzione di Washington (CITES) che ne PROIBISCE L’ESPOSIZIONE A FINI COMMERCIALI". "Inoltre, sopralluoghi effettuati con cadenza settimanale effettuati da biologi

Le associazioni ambientaliste si riuniranno domenica 13 ottobre, alle 10, per chiedere la liberazione della tartaruga ferita esposta ai visitatori

Le associazione ambientaliste hanno indetto un presidio divulgativo domenica  13 ottobre alle 10 davanti all’ Acquario di Cattolica, ingresso viale Carducci, per chiedere che la tartaruga marina Cenere venga liberata e per ribadire il nostro NO a ogni sfruttamento animale. Le adesioni: Fondazione Cetacea onlus, WWF Rimini, Legambiente Valmarecchia, LAV Emilia-Romagna, ENPA Nazionale, MAREVIVO, DnA Rimini, Greenpeace Gruppo Locale di Rimini, Sea Shepherd Italia, ANPANA, Tra Umani e Animali, Monumenti Vivi Rimini, Ambiente & Salute, Futuro Verde aps., Centro Fauna Selvatica Pettirosso, Anonymous for the Voiceless, saranno presenti anche i Verdi Provincia Rimini. Una tartaruga marina appartenente alla specie Caretta caretta, chiamata Cenere, è stata recentemente trasferita nella struttura dell’Acquario di Cattolica per un progetto di “riabilitazione in un ambiente che le ricordi completamente quello naturale” (cit.). Questa tartaruga, ricoverata da oltre 4 anni in un Centro di Recupero Tartarughe Marine (CRTM), nel ravennate, a causa di una ferita da elica al carapace e sottoposta a  ben 11 interventi chirurgici, sembrerebbe presentare una paralisi alle pinne posteriori probabilmente causata dalla frattura della colonna vertebrale: l’idea loro è che la permanenza in una vasca dell’acquario potrebbe apportarle giovamento e facilitare il suo reinserimento in natura. Il progetto, teoricamente volto alla riabilitazione dell’animale della durata di 1

Presentato "Benvenuti quattro zampe". Il progetto Pet Friendly Visit Romagna

Ancora una volta la Romagna si conferma destinazione al passo con i tempi con un progetto Pet Friendly, rivolto a chi viaggia con il proprio cane. Nel 2023, ben 8,5milioni di italiani hanno scelto di andare in vacanza con il proprio cane, segnando l’inizio di un vero e proprio cambiamento culturale nel mondo del turismo. Un fenomeno legato alla crescente umanizzazione dei nostri amici a quattro zampe e che si riflette fortemente anche nel settore del travel. Sempre più persone, infatti, mettono al primo posto le esigenze dei propri animali domestici quando pianificano le vacanze. Con il progetto “Benvenuti Quattro Zampe!”, Visit Romagna risponde a questa nuova tendenza, posizionando il territorio come destinazione ideale per questo tipo di viaggiatore. Il progetto vuole raccontare la Romagna attraverso eventi, itinerari, esperienze e curiosità pensati per chi si muove in compagnia dei propri animali. Grazie alla sinergia tra imprenditori turistici privati e amministrazioni locali si punta a promuovere il territorio come una meta organizzata e accogliente per i pet lovers. La Romagna è già oggi tra le destinazioni più pet friendly d’Italia e con questo progetto si intende consolidare e organizzare ulteriormente come la prima in Italia per i vacanzieri pet lovers. Sul sito di Visit

Dimostrazioni di sicurezza e controllo del territorio per il poliziotto a quattro zampe e il suo conduttore

Riccione protagonista a Fromigine. Il 5 e 6 ottobre scorso le unità cinofile della Polizia locale di Riccione hanno partecipato alla quinta edizione dell'evento internazionale “Il mondo del Cane da Lavoro – Attacchi di Design”, che si è svolto nel suggestivo Parco della Resistenza a Formigine (Mo), nella storica cornice di Villa Gandini. Questo splendido giardino settecentesco, esteso su oltre 10 ettari, ha fatto da sfondo a una manifestazione ricca di attività, con un pubblico coinvolto e numerose dimostrazioni dedicate al mondo dei cani da lavoro, provenienti dalle diverse specialità delle forze dell’ordine e di soccorso sia italiane sia internazionali tra cui Stati Uniti, Olanda, Germania. La Polizia locale di Riccione ha partecipato con le proprie unità cinofile: l’assistente Luca Biagini (conduttore del cane Ziko) e l’assistente Marco Natili (conduttore del cane Dark, rimasto a casa, ancora in fase di addestramento). Il pastore tedesco Ziko ha dato il suo prezioso contributo durante l’evento: ormai da anni in servizio (dal 2017 presso il comando intercomunale di Riccione, Misano e Coriano) e specializzato nell’attività di contrasto allo spaccio e al traffico degli stupefacenti, ha saputo dimostrare l’importanza del lavoro di squadra uomo-cane, collaborando con il suo conduttore nelle dimostrazioni di sicurezza e controllo

Gli incontri, organizzati dallo Sportello Lupo in collaborazione con il Comune di Rimini

Al via dall’8 ottobre il ciclo di incontri ‘Il lupo: conoscerlo per conviverci’ per sensibilizzare la cittadinanza sulla convivenza tra l’uomo e questa specie animale.   Il ciclo di incontri dal titolo ‘Il lupo: conoscerlo per conviverci’ si pone l'obiettivo di sensibilizzare e informare la cittadinanza sulla convivenza tra l'uomo e il lupo. Si tratta di una serie di tre appuntamenti che si svolgeranno nel mese di ottobre e che vedranno la partecipazione di esperti del settore, Giampiero Semeraro e Tania Bascucci. Entrambi, con le loro competenze, forniranno una panoramica su come si può convivere pacificamente con questa specie animale, spesso fraintesa o vista con timore.  Gli incontri, organizzati dallo Sportello Lupo Rimini in collaborazione con il Comune di Rimini, rappresentano un'importante occasione di dialogo e confronto.   Il primo appuntamento è fissato per martedì 8 ottobre a Corpolò, in Piazza dei Bizzocchi 4, alle ore 20.45. Successivamente, mercoledì 23 ottobre, l'incontro si terrà a Viserba, presso il Centro Sociale Viserba 2000, in Via Baroni 9, alle ore 20.45. L'ultimo incontro è previsto, sempre allo stesso orario, per giovedì 24 ottobre a Gaiofana, nella Sala Ci.Vi.Vo di Via Montescudo 288.  Questi incontri rappresentano un'opportunità per tutti coloro che desiderano saperne di più su questa specie e sulle modalità per dare vita

Conclusa l’asta di beneficenza a favore dei progetti dell’associazione K. Lorenz per la cura dei gatti malati

L’associazione K. Lorenz, che gestisce il canile intercomunale di Riccione, ha assegnato le opere artistiche messe all’asta per beneficenza da sei writer locali per il progetto “Graffi di canile”. L’iniziativa, partita la scorsa estate, ha visto il canile di Riccione trasformarsi in una galleria d’arte a cielo aperto. I migliori writer del territorio locale - Burla Manu, Blatta, Yopoz, Enko4, Federico Tomoz Bandini e Giacomo Drudi – si sono ritrovati negli spazi di via Albana per il progetto che ha unito l’arte all’amore per gli animali. Sono state realizzate sei opere, cinque delle quali sono state messe all’asta con lo scopo di finanziare i progetti del canile di Riccione. La sesta opera di grandi dimensioni dal titolo “Sgambate”, a firma di Burla Manu, è stata donata al canile e oggi è diventata l’immagine ufficiale dell’associazione K. Lorenz e del canile stesso. “Il ricavato dell’asta di beneficenza ha permesso di acquistare uno stabulario per il ricovero e la degenza dei gatti da inserire nel nuovo reparto di malattie infettive del canile - commenta il presidente dell’associazione K. Lorenz, Massimiliano Lemmo -. Grazie davvero alla generosità degli artisti che hanno realizzato le opere e a quella di tutti coloro che con generosità hanno partecipato

La maggior parte ha bisogno di cure per incidenti stradali, distruzione di nidi, impatti con vetrate, ma pesa anche il salvataggio improprio di cuccioli

Da gennaio 2024, il Centro Recupero Animali Selvatici (CRAS) di Rimini ha accolto oltre 4300 animali, tra cui circa 1000 colombi, 600 tra rondini, rondoni e balestrucci, 300 piccoli mammiferi come ricci, scoiattoli e ghiri, 100 grandi mammiferi come caprioli, daini, tassi, istrici e volpi, oltre a diverse centinaia di esemplari di uccelli locali, dai gabbiani agli scriccioli. Questi numeri rappresentano solo una parte del prezioso lavoro svolto dal CRAS per proteggere la fauna selvatica del territorio, un impegno che diventa ancora più rilevante nella cornice della Giornata Mondiale degli Animali, celebrata ogni 4 ottobre per sensibilizzare l'opinione pubblica sui diritti e sul benessere degli animali. Un'occasione, in parallelo, per riflettere sull’importanza della protezione della fauna, un tema caro al CRAS, che si trova in via Baracchi, nella zona di Corpolò, in una struttura messa a disposizione dall’amministrazione comunale, segno di una collaborazione tra istituzioni e volontari fondamentale per portare avanti la missione per la salvaguardia della biodiversità. All’interno di questa sinergia, che vede anche il protagonismo della cittadinanza, si distingue il lavoro delle volontarie e dei volontari, persone che dedicano il loro tempo libero agli animali e ai quattro zampe, con una percentuale di successo delle liberazioni del 50%, un dato rilevante considerando

Una serie di iniziative nel 30° anniversario dalla sua scomparsa fra cui un concorso dedicato ai bambini e ai ragazzi fino ai 18 anni

A trent'anni dalla scomparsa di Stefano Cerni, la città di Rimini si prepara a ricordare un giovane che con un gesto di estrema generosità è entrato nel cuore della comunità. Stefano, a soli 17 anni, perse la vita in una tragica sera d'estate nel 1994, mentre cercava di soccorrere un cane investito sulla Statale 16. Quel piccolo, grande gesto, dettato dall'amore incondizionato per gli animali, gli costò la vita, ma ha lasciato un segno indelebile. Da allora, Rimini ha voluto omaggiarlo dedicandogli il canile comunale di San Salvatore, un luogo che porta il suo nome per ricordare ogni giorno il suo atto di coraggio e sensibilità. Per celebrare il 30° anniversario dalla sua scomparsa, il Comune, insieme alla Cooperativa Cento Fiori e tante associazioni del territorio, ha organizzato una serie di iniziative, tra cui spicca il CONTEST FOR KIDS, un concorso dedicato ai bambini e ai ragazzi fino ai 18 anni. Il concorso invita i partecipanti a esprimere, attraverso la loro creatività, l’amore per i propri animali domestici. Che si tratti di disegni, video, collage o altre forme artistiche, ogni opera sarà un modo per raccontare il legame speciale che esiste tra le persone e i loro amici a quattro zampe. Non

Al Centro Ippogrifo open day gratuito per avviare una campagna di crowdfunding

Da poche settimane è arrivato al Centro Ippogrifo, sulle prime colline riminesi, un cavallo speciale. Zeus lavorerà con bambini e disabili, perché anche senza vista, può insegnare la pazienza, il coraggio e il lavoro di squadra "E’ difficile raccontare Zeus. Zeus, bisogna viverlo - dicono al centro - Zeus è un cavallo arabo grigio, cieco da un occhio, condizione per un cavallo molto invalidante". Eppure lo staff di Ippogrifo, associazione situata sulle colline riminesi, non ha dubbi: sa bene che Zeus può dare e insegnare ancora moltissimo e che la sua è una situazione solo apparentemente manchevole. Zeus non vede, ma sente. E può stabilire legami profondi con gli altri animali e con le persone. Soprattutto quelle persone che, come lui, nella vita hanno dovuto rinunciare a qualcosa di importante. Come Irene, 27enne di Rimini affetta da una malattia metacondriale degenerativa che le provoca forte debolezza muscolare e tremori, al punto che fatica a stare in piedi e a camminare. Ma Irene può trarre giovamento nello stare con Zeus, cieco, ma attento e affidabile, poiché la mancanza della vista lo ha reso prudente e mite con il proprio conduttore. All’Ippogrifo, all’ombra delle colline riminesi, si sta costruendo la storia di reciproco aiuto tra Irene e

Oltre 2mila visitatori per la mostra felina: ecco i premiati

Bellaria Igea Marina saluta la mostra internazionale felina “Un Gatto Per Amico” che, il 21 e 22 settembre, ha portato al Palacongressi di via Uso 1 sui 300 gatti tra i più belli e provenienti da tutta Italia. Dalle razze più conosciute a quelle più rare, sono stati valutati da una Giuria di specialisti che ha decretato i vincitori per i vari titoli. I gatti che nelle giornate espositive hanno totalizzato il maggior punteggio sono stati: per la sezione adulti, l’Orientale a pelo corto Starlight Grace di Jelena Ivanovic da Roma; sezione neutri, l’Exotic shorthair Best Wishes Dolcenera di Monica Giuntini da Uzzano (PT); per la sezione cuccioli l’Higland Straight, Precious Paws Luke di Patrizia Manzi da Lanciano (CH). Insieme a loro, tanti altri esemplari sono stati premiati per le proprie qualità da una Giuria di esperti. L’Expo, sotto l’egida di ENFI- Ente nazionale Felino tecnica italiana ha riscosso grande soddisfazione da parte degli organizzatori, accogliendo oltre 2000 presenze tra ospiti e visitatori appassionati del mondo felino, che hanno potuto ammirare le centinaia di esemplari di gatti in mostra, visitare gli stand presenti in Fiera e conoscere importanti realtà come l’Associazione “Felix e Co”, che ha sensibilizzato il pubblico sulla disabilità

Sacchetti: “Informazione della cittadinanza fondamentale”

Hanno ottenuto un ottimo riscontro di partecipazione i tre incontri con gli esperti sulla presenza del lupo che si sono svolti tra mercoledì 18 e venerdì 20 settembre nei bar delle frazioni, con oltre 120 persone tra Canonica, San Vito e Sant’Ermete per una media di circa 40 presenze a incontro.   Nel corso degli incontri, gli esperti dello Sportello lupo della Provincia di Rimini – Giampiero Semeraro e Tania Bascucci – hanno fornito ai presenti una serie di informazioni sul lupo e sulle modalità per garantire una convivenza in sicurezza con l’uomo e gli animali d’affezione, per poi lasciare ampio spazio alle domande del pubblico, che in tutti i casi ha visto svilupparsi un dibattito acceso e partecipato. Durante gli incontri, inoltre, è stato distribuito ai presenti un volantino informativo disponibile anche sul sito del Comune.   “Il fatto che la cittadinanza sia informata al meglio sulle buone pratiche per la convivenza con il lupo è fondamentale in un contesto normativo che non consente la ricollocazione di questi animali in altre aree”, spiega il sindaco Filippo Sacchetti. “In questo senso, l’Amministrazione comunale sta facendo tutto quanto nelle sue possibilità, dalla raccolta delle segnalazioni all’attivazione delle autorità competenti – Servizio agricoltura, caccia e pesca