New Rimini torna in serie A. Oggi pomeriggio la squadra del manager Gilberto Zucconi ha vinto 7 a 1 la terza gara della serie play off contro Lastra a Signa e si guadagna la promozione al termine di un campionato condotto dalla prima partita.
La regular season era finita con un record di 24 vittorie e 3 sconfitte ed ora le tre vittorie consecutive nei play off hanno chiuso una stagione entusiasmante.
“Abbiamo ringiovanito la squadra – il commento della presidente Alessia Valducci – creduto nel talento dei più giovani e ci siamo affidati ad uno staff tecnico di grande valore, che ringrazio per l’eccellente lavoro svolto. Al resto ci hanno pensato l’impegno e la determinazione dei ragazzi che hanno costruito un blocco coeso e nel quale si è sempre percepito un grande spirito di gruppo. Si meritano tanti complimenti, non era un risultato scontato e lo hanno raggiunto. Ora prepareremo il futuro, che passa inevitabilmente dalla disponibilità piena dello stadio comunale. Rimini non può mancare dalla serie A, in questi tre anni abbiamo animato un progetto fondamentale per la crescita di questa disciplina e confidiamo di poterlo ulteriormente consolidare. Ringrazio il Vescovo Monsignor Anselmi per la sua visita e per essere stato a lungo qui con noi oggi pomeriggio, oltre al Sindaco Sadegholvaad che non ha voluto mancare a questa giornata così importante”.
La partita di oggi pomeriggio è sempre stata sotto il controllo dei riminesi, passati in vantaggio con due punti al secondo inning segnati da Cortesi e Canuti, per poi allungare al quinto e al sesto fino al 6 a 0.
Passaggio complicato al settimo, con il punto segnato da Lastra a Signa e le basi piene con un out. Situazione risolta dalla difesa, anche ieri impeccabile. Poi l’ultimo punto all’ottavo inning a definire il punteggio finale.
Sul monte, solita prestazione di rilievo per Tommaso Aiello, autore di nove riprese di grande qualità con sei valide concesse, due basi ball e sei K. In attacco, due su 4 per Cifalinò, Cortesi e Pini, con dieci valide. Zero errori in difesa.