Il sindaco di Pennabilli non si smentisce e celebra il 25 aprile con un manifesto di propaganda bellica della Repubblica di Salò. Sul profilo Facebook di Mauro Giannini, oggi, Festa delle Liberazione dal nazifascismo, campeggia un manifesto di Gino Boccasile dove viene raffigurato un milite repubblichino.

Scrive il sindaco a commento: “Oggi ricorre la Festa del Reggimento San Marco. Auguri a tutti i Fanti di Marina”. Il santo del 25 aprile è l’evangelista patrono di Venezia.

Il 1° Reggimento San Marco è l’unità militare di fanteria di marina in forza alla Marina Militare italiana, erede dei Fanti da Mar della Repubblica di Venezia. Ma il manifesto pubblicato da Giannini durante la guerra incitava ad arruolarsi nella Divisione San Marco, una delle quattro dell’Esercito Nazionale Repubblicano fascista, impiegata in Liguria e Lunigiana principalmente contro i partigiani. Contemporaneamente ci fu un Reggimento San Marco composto da fanti di Marina rimasti fedeli al re che combattè a fianco degli alleati contro i tedeschi nel 1944 a Cassino.

Gino Boccasile, illustratore celebre negli anni Trenta per le “signorine grandi firme”, dopo l’8 settembre 1943 aderì alla Repubblica Sociale Italiana di cui curò i manifesti di propaganda. Venne anche nominato tenente della 29 divisione granatieri delle SS italiane.

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