Home___primopianoIl sindaco: “Siamo ancora ai rinforzi estivi, in 30 anni mai una soluzione annuale per Rimini”

Jamil Sadegholvaad vuole comunque ringraziare Prefetto, Questore e tutti i comandanti delle forze dell'ordine


Il sindaco: “Siamo ancora ai rinforzi estivi, in 30 anni mai una soluzione annuale per Rimini”


12 Aprile 2024 / Redazione

In vista dell’estate è tempo come ogni anno di richiedere i rinforzi estivi delle forze dell’ordine. Il sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad ha scritto una lettera di ringraziamento per “rivolgere un augurio comune di buon lavoro e allo stesso tempo il mio ringraziamento a Prefetto, Questore e tutti i comandanti delle forze dell’ordine di stanza a Rimini per avere condiviso, nella giornata di ieri durante la specifica seduta del Comitato provinciale per l’ordine pubblico e sicurezza, le priorità di intervento per la stagione turistica ormai alle porte”.

Tuttavia il sindaco non rinuncia a togliersi qualche sassolina dalla scarpa: “E’ superfluo ribadire l’unicità dello scenario riminese nei mesi primaverili e estivi, quando la provincia non solo raddoppia con il turismo i suoi residenti effettivi ma soprattutto concentra nel suo territorio centinaia di eventi, iniziative, luoghi dal mare alla collina a larga partecipazione di pubblico che portano con sè una intensificazione del carico delle attività di presidio e controllo e di organizzazione sinergica dei servizi”.

“E’ un lavoro – prosegue Jamil Sadegholvaad – di straordinaria complessità perché mille sono i fronti su cui quotidianamente sono impiegate le donne e gli uomini delle foze dell’ordine per garantire quel fronte ampio che si chiama ‘sicurezza’, reale e percepita, che è una componente non secondaria della nostra offerta turistica complessiva e dunque anche ad cessa sono legate benessere e occupazione diffusa. Quest’anno, abbiamo condiviso ieri, al solito palinsesto di temi e problemi si aggiungono impegni fuori dall’ordinario, penso ad esempio all’arrivo della tappa del Tour de France a Rimini, che ci porterà tutti gli occhi di tutto il mondo addosso. La collaborazione anche su questo sarà massima, così come, è stato garantito durante il COSP, sara costante l’attenzione e il contrasto nei confronti di quei fenomeni che, soprattutto nelle località ad altissimo flusso di visitatori come la Riviera, rischiano di destabilizzare la percezione di sicurezza”.

“In questo senso mai è sottolineato abbastanza quanto la condivisione degli intenti tra forze dell’ordine e istituzioni locali abbia consentito da 30 anni a questa parte di mantenere livelli alti di sicurezza diffusa pur in completa e colpevole assenza di qualunque programma di potenziamento strutturale degli organici di polizia da parte dello Stato. E questo a prescindere da qualsiasi governo, di qualsiasi colore. Per la politica nazionale, salvo rarissime eccezioni, il tema fondamentale e costituzionale della sicurezza che deve essere garantita dallo Stato si è ridotto da anni a uno stucchevole gioco infantile di accuse e controaccuse, replicate anche ai livelli locali. In 30 anni si sarebbe potuto e dovuto fare di più e meglio. Che, per la provincia di Rimini, prima tra tutti avrebbe voluto dire contare su più uomini e mezzi delle forze dell’ordine per 12 mesi all’anno perché questo ‘fotografa’ il nostro territorio”.

“Invece siamo ancora alla richiesta dei rinforzi estivi. Per carità, attesi, benvenuti, prima arrivano e meglio è. E quando arriveranno sarò il primo a ringraziare. Ma siamo sempre dalle parti della soluzione tampone. Per tutto questo l’augurio che faccio, anzi ci facciamo assieme come Comuni della provincia e forze dell’ordine, è che possa continuare ad essere così forte questa collaborazione. L’estate 2024 sarà intensa, molto intensa. Ci prepariamo assieme”, conclude il sindaco.