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“La v’ciaia… La n’ha frighè di zovne…” diceva la saggezza popolare ed è proprio così: una verità difficile da accettare


La Vecchiaia, ne ha fregati di giovani


26 Maggio 2024 / Giuliano Bonizzato

“La v’ciaia… La n’ha frighè di zovne…”(La Vecchiaia, ne ha fregati di giovani…)
Poche parole per esprimere, sorridendo, una verità difficile da accettare. Quella che ti senti giovane ed invece… zac! la vciaia ti ha già beccato. Tu, lì per lì, non te ne accorgi. Magari sei uno sportivo, per esempio un ciclista, e ti fai la Panoramica da Pesaro come dieci anni fa. Ma non vuoi renderti conto che questo dipende dal fatto che, per continuare a stare col gruppo, prima hai smesso di fumare, poi hai eliminato il cicchetto, quindi ti sei messo a dieta e hai perso dieci chili e ora ti alleni tre volte la settimana su una nuova bici al carbonio fatta su misura. E’ come con l’areostato. Quando comincia a scendere butti giù un po’ di zavorra e quello si rialza. Poi comincia a calare ancora. Altra zavorra. Ritorni su. E così via. Ma è pura illusione. L’aria che hai perso non ritorna più. Però non ci pensi. Ti senti giovane e basta.
Così ti viene voglia di fischiettare, come facevi sempre da ragazzo…

Ma ecco ti rendi conto che la gente ti guarda in modo strano.
Non si può.
Vale anche per tutto il resto. Non puoi più manifestare la tua gioia di vivere, come facevi prima…
Si rischia d’essere fraintesi.
Devi imparare a vederti con gli occhi degli altri.

Ed io dove diavolo guardo quando mi faccio la barba?
Lo specchio del bagno. Ti frega. Non so perché, ma ci vedi sempre la stessa faccia … Invece bisogna imparare a osservarsi veramente. Con attenzione. Già. Cosa sono tutte quelle rughe attorno agli occhi? Una volta venivano fuori soltanto quando sorridevi, adesso sono solchi scavati con l’aratro…
Ma guarda, guarda! Qui sotto il mento c’è un rilassamento totale! Quando è successo? Ed io dov’ero? Perché non mi ha detto niente nessuno?
Un lampo. Finalmente capisco perché gli anziani di una volta portavano il foulard! Mica scemi…
Peccato non sia più di moda.
Magari si potrebbe rimediare con un maglioncino a collo alto…

Ma che sto dicendo? No! Non accetto che la ‘vciaia’ mi riduca a stò punto!
E se in bicicletta, non ho più zavorra da gettare… spingetemi pure ogni tanto, ragazzi, quando la salita si fa dura. Non mi offendo, sappiatelo.

Giuliano Bonizzato