Home___primopianoRimini: chiede a un passante di comprargli le sigarette e lo accoltella

L'uomo, un marocchino, è stato portato in carcere: aveva aggredito anche i poliziotti


Rimini: chiede a un passante di comprargli le sigarette e lo accoltella


10 Giugno 2023 / Redazione

Nella serata di mercoledì scorso, 7 giugno, la Polizia ha arrestato un cittadino marocchino per il reato di rapina aggravata, lesioni personali aggravate, danneggiamento aggravato, resistenza a Pubblico Ufficiale.

In particolare, verso le 9 di sera, una volante si recava in Via Roma angolo Via Dante Alighieri, poiché al numero di emergenza 112 – NUE erano arrivate diverse chiamate da parte di più persone nelle quali segnalavano una lite fra persone straniere. Sentita la persona aggredita, questa riferiva che poco prima, mentre era al distributore automatico di sigarette, l’aggressore si era avvicinato e gli aveva chiesto di comprare un pacchetto di sigarette anche per lui ed al suo rifiuto, l’aveva colpita al volto con un coltello, provocandogli una vistosa lesione per la quale si sono rese necessarie cure ospedaliere.

Prontamente intervenuti i poliziotti individuavano le persone coinvolte nella lite, tra le quali ve ne era una che presentava una ferita al volto sanguinante e che indicava, quale aggressore, un altro soggetto, senza maglietta, anche lui sporco di sangue, intento ad urlare con veemenza.

I poliziotti, fin da subito hanno cercato di calmarlo, anche se l’uomo, letteralmente incontrollabile ed ingestibile, ha tentato di aggredirli, costringendo gli agenti all’utilizzo dello spray al peperoncino in dotazione.

Nonostante questo, lo straniero riusciva a darsi alla fuga. Gli agenti hanno inseguito l’uomo e, poco dopo,  veniva preso e messo all’interno di una volante che, nel frattempo, si era avvicinata. Ancora in preda all’ira, l’uomo sfondava a calci i vetri della portiera, tentando nuovamente, invano, di scappare. 

In considerazione dei fatti accaduti l’uomo arrestato è stato accompagnato in carcere. Inoltre, è stato deferito in stato di libertà per il reato di danneggiamento, in quanto durante la lite aveva anche mandato in frantumi la vetrina di un negozio lì presente.