Anche in questo fine settimana numerosi gli interventi effettuati dai Carabinieri delle Compagnie di Rimini e Riccione “che sono scesi in campo con un dispositivo capillare, intensificato in particolar modo nelle ore notturne, che ha permesso di conseguire risultati operativi tra i quali si segnalano i più rilevanti”.

Come la vicenda del ragazzo di origini maghrebine incensurato e regolare sul territorio, che è stato arrestato per furto: il giovane aveva notato un’autovettura, in temporanea sosta e con a bordo una donna 73enne, invalida, che aveva appoggiato la propria borsetta sul sedile anteriore del passeggero; prima che la donna potesse partire con la propria automobile, il giovane aveva fulmineamente aperto la portiera, afferrando la borsetta e fuggendo immediatamente. Le pronte ricerche effettuate dai Carabinieri della Sezione Radiomobile di Rimini, grazie ad una precisa descrizione del giovane da parte della donna, hanno permettesso di individuarlo e bloccarlo poco dopo, con ancora parte della refurtiva in suo possesso.
I beni recuperati sono così subito stati restituiti all’anziana, mentre il ragazzo è stato trattenuto nelle camere di sicurezza in attesa della direttissima prevista per la mattina di oggi.

Un cittadino italiano di origini campane è stato poi arrestato per evasione: eppure sottoposto agli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, liberatosi dal dispositivo, ha pensato di raggiungere la riviera per il week-end, venendo tuttavia rintracciato dai Carabinieri della Tenenza di Cattolica che, dopo aver accertato la sua posizione, lo hanno condotto presso il carcere di Rimini a disposizione dell’Autorità Giudiziaria;

Un cittadino italiano di origini lombarde è stat arrestato per furto: sorpreso da un Carabiniere libero dal servizio a rubare due cellulari e carte di credito a tre turisti, è stato bloccato dai colleghi immediatamente allertati e giunti sul posto, i quali hanno recuperato e restituito alle vittime l’intera refurtiva.

Per maltrattamenti in famiglia ed atti persecutoriè stato inoltre arrestato di un cittadino italiano che, su disposizione del Tribunale di Rimini, è stato sottoposto a custodia cautelare in carcere per le reiterate condotte poste in essere nei confronti della compagna;

I militari della Compagnia di Riccione, inoltre, hanno denunciato in stato di libertà:
• due soggetti di origine nordafricana per aver tentato di rubare il portafogli ad una ragazza all’interno della stazione ferroviaria di Riccione;
• un cittadino straniero ma residente in Italia che qualche giorno fa aveva perpetrato un furto in una tabaccheria riccionese e solo grazie all’attenta e minuziosa attività investigativa è stato individuato e deferito all’Autorità Giudziaria
• cinque utenti della strada, risultati positivi alla prova etilometrica, per guida in stato di ebbrezza alcoolica, provvedendo al ritiro delle relative patenti di guida.

L’attività dei militari è proseguita con le segnalazioni alle competenti autorità amministrative di tre giovani sorpresi con sostanze stupefacenti, nonché con i controlli presso i punti nevralgici della città, oltre che in stazione e al capolinea della metromare, e i servizi volti a contrastare il fenomeno delle cc.dd. “baby gang” col supporto della Polizia Locale di Riccione e del loro operatore cinofilo con il cane “Ziko”.

“Occorre rammentare che, nel rispetto dei diritti degli indagati, essi sono da ritenersi presunti innocenti in considerazione dell’attuale fase del procedimento e fino a definitivo accertamento della possibile colpevolezza con sentenza irrevocabile”, sottolinea il Comando dei Carabinieri.

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