HomePoliticaSanti: “A Riccione ‘patto del fare’ della sindaca Angelini e la destra scappa”

Il segretario del PD: "Brutta pagina per una minoranza che lascia l’aula insultando gli avversari e sottraendosi al confronto"


Santi: “A Riccione ‘patto del fare’ della sindaca Angelini e la destra scappa”


29 Dicembre 2023 / Redazione

“E’ successo anche in altre occasioni, nel momento del bisogno la Coalizione Angelini alza la testa e da il meglio di se. Ieri sera in consiglio si è assistito a scene davvero poco edificanti di una destra che, di fronte all’assunzione di responsabilità delle scelte per la città, scappa a gambe levate, e un centrosinistra che invece sta lì, discutere, si confronta, motiva e contribuisce a migliorare le scelte. Insomma si assume la responsabilità del ruolo di governo che ricopre. Brutta pagina per una minoranza che lascia l’aula insultando gli avversari e sottraendosi al confronto e bella pagina per la Coalizione Angelini che si rafforza, serra i ranghi e va avanti come un treno ad alta velocità”: così il segretario del PD di Riccione Riziero Santi.

Che prosegue: “Del resto governare non è vivacchiare e nemmeno raccogliere consenso personalistico. Governare significa “fare”, anche in un periodo in cui la fiscalità locale è vessata dai tagli imposti dal governo Meloni, dal rientro del patto di stabilità europeo e privata di tutti i contributi che in questi otto anni che ci hanno preceduto sono spariti nel nulla, lasciandoci una città completamente da rifare. Ecco perché, con il ripristino dell’addizionale Irpef, allineandoci con tutti gli altri comuni della provincia, ci siamo impegnati a sottoscrivere un “PATTO DEL FARE” con i riccionesi”.

E a fronte di criiche arrivate anche dai sindacati, Santi risponde: “Siamo consapevoli della responsabilità politica che ci assumiamo chiedendo un mandato di fiducia ai Riccionesi, così come sappiamo che ogni tassa in più ci renderà, al momento, meno popolari ma mai populisti e demagogici. A noi non interessa governare per la poltrona, a noi interessa governare per fare il bene della città e se per fare il bene della città serve chiedere uno sforzo ai cittadini lo facciamo. Siamo pronti a rendere conto. La spesa futile sarà sostituita dalla spesa utile. La spesa in tappetini, sotto cui nascondere la polvere, sarà sostituita da spesa per investimenti dichiarati e verificabili. Partiremo dalle grandi opere, necessarie ai riccionesi e a ridisegnare l’immagine che offriamo ai nostri ospiti e che riguardano la rigenerazione urbana della città, affiancando poi un piano straordinario di manutenzione di strade e marciapiedi sui quali investiremo 10 milioni di euro nei prossimi 4 anni, incrementando già dal bilancio 2024 l’impegno di spesa del 30%”.

“Il voto sul bilancio in consiglio non è il traguardo ma l’inizio di una nuova stagione che affronteremo con grande determinazione anche per recuperare il tempo perso dalla destra in otto anni di nulla, quando è toccato a lei, e in cinque mesi scippati a noi. “Porteremo le nostre ragioni e i contenuti del “patto del fare” nelle assemblee che faremo in ogni quartire” ha detto nelle sue conclusioni la Sindaca Angelini. Il Pd e le altre forze della coalizione saranno ancora una volta al suo fianco”, conclude il segretario del PD.