Home___primopianoUIL CGIL Rimini: scioperi, flash mob e assemblee per dire basta alle morti sul lavoro

Ai presidi sindacali il Sindaco di Rimini Sadegholvaad e la Sindaca di Cattolica Foronchi


UIL CGIL Rimini: scioperi, flash mob e assemblee per dire basta alle morti sul lavoro


21 Febbraio 2024 / Redazione

Dopo la strage di Firenze dello scorso 16 febbraio, dove hanno perso la vita 5 operai, CGIL e UIL hanno avviato anche in provincia di Rimini una giornata di scioperi e mobilitazione per salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Oggi hanno incrociato le braccia, per le ultime due ore del turno di lavoro, gli operai edili, del legno e metalmeccanici della provincia di Rimini.

Le iniziative a Rimini
A Rimini alle 8:30 si è tenuto un flash mob conclusosi con un minuto di silenzio in memoria degli operai del cantiere “Esselunga” di Firenze: Luigi Coclite, Taoufik Haidar, Mohamed El Ferhane, Bouzekri Rachimi, Mohamed Toukabri e per tutte le persone che sul lavoro hanno perso la vita. Oltre alle Segretarie generali CGIL Rimini e UIL Rimini Francesca Lilla Parco e Giuseppina Morolli, sono intervenuti il Segretario generale FILLEA CGIL Renzo Crociati ed Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad.
Alle ore 10 i lavoratori del cantiere che sta lavorando al Polo scuola d’infanzia “Peter Pan” di Viserba si sono fermati ed insieme ai rappresentanti sindacali degli edili di FILLEA CGIL e FENEAL UIL hanno portato lo striscione “BASTA MORTI SUL LAVORO”.
Alle ore 15 un presidio all’esterno della SCM di Rimini ha visto la presenza degli operai in sciopero e dei rappresentanti di FIOM CGIL Rimini e UILM UIL Rimini, le categorie dei metalmeccanici.

Scrive il Sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad sui suoi canali social:
“Alle 8.52 ci siamo fermati per un minuto di silenzio e per ricordare le vittime del crollo del cantiere di Firenze.
Altri cinque morti e tre persone ferite che allungano un bollettino tragico e inaccettabile. Questa ennesima tragedia deve servire a qualcosa: a tenere alta l’attenzione sul rispetto delle condizioni di sicurezza dei cantieri, a monitorare la filiera degli appalti e subappalti, sulla regolarità dei contratti. E’ una responsabilità collettiva.
Nel 2024 non si può morire di lavoro.”

Le iniziative a Cattolica
Dalle 11:30 si sono tenuti presidi alla Ferretti Group di Cattolica con gli scioperanti del settore legno industria e davanti al cantiere della nuova scuola “Repubblica”, dove oltre ai rappresentanti sindacali degli edili è intervenuta la Sindaca di Cattolica Franca Foronchi ed il Segretario generale UILM UIL Carmelo Bellé. Per la costruzione della scuola “Repubblica” è stato siglato nel 2023 il primo protocollo in Italia che ha limitato l’utilizzo del subappalto a cascata, a tutela della sicurezza ed a contrasto delle infiltrazioni della criminalità organizzata.

Durante la settimana sono in calendario assemblee sindacali aziendali con all’ordine del giorno i temi legati a salute e sicurezza.