Home___primopianoA Rimini “I Queen che non avete mai visto” con le immagini di Peter Hince

Cimeli originali, video e rarità al Fellini Museum, all'inaugurazione il fotografo che visse per oltre 10 anni in simbiosi con la band di Freddie Mercury


A Rimini “I Queen che non avete mai visto” con le immagini di Peter Hince


2 Ottobre 2023 / Redazione

Fotografie, cimeli originali, video e rarità ripercorrono la vita e la carriera dei Queen e in particolar modo del mito di Freddie Mercury: è ‘Queen Unseen-Peter Hince’, mostra visitabile dal 3 ottobre al 30 novembre al Fellini Museum di Rimini, nell’Ala Isotta di Castel Sismondo.

“QUEEN UNSEEN – Peter Hince” – I Queen che non avete mai visto” è la mostra-evento che svela aspetti inediti e spesso sconosciuti dei Queen, l’iconica band che ha segnato la storia della musica rock, raccontati dall’occhio di Peter Hince, il fotografo che li ha conosciuti per davvero, vivendoci in simbiosi per oltre 10 anni.
Tra le mura di Castel Sismondo, appassionati e curiosi potranno compiere un viaggio nel mito dei Queen attraverso gli scatti di Peter Hince, storico road crew della band e assistente personale di Freddie Mercury.

La conferenza stampa di presentazione si terrà martedì 3 ottobre 2023 alle ore 11.30, Fellini Museum, Castel Sismondo, Ala di Isotta.

Al termine dell’incontro ci sarà l’inaugurazione ufficiale della mostra con visita guidata per stampa e ospiti a cura dello stesso Peter Hince e di Niccolò Chimenti, Direttore Artistico della mostra.

Interverranno:
PETER HINCE – Fotografo e road crew dei QUEEN
GIANNI CHIMENTI – Produttore della mostra
NICCOLO’ CHIMENTI – Direttore Artistico della mostra e collezionista
CLAUDIO CECCHETTO – Talent scout

La mostra è organizzata dalla Blu&Blu Network di Roma e dalla rivista Primafila Magazine e con il patrocinio del Comune di Rimini.

Nato a Hereford, in Inghilterra, nel 1955, Peter Hince inizia la sua avventura nel mondo della musica nel ’73 come giovane roadie con David Bowie. Nello stesso anno, lavorando per i Mott The Hoople, incontra una band semi-sconosciuta, i Queen, gruppo di supporto nel tour britannico dei Mott.

In quel periodo Peter continua a lavorare con altri grandi artisti tra cui Mick Ronson, Lou Reed, Eno (Roxy Music), Supertramp, George Benson e Kevin Ayers, entrando a far parte dei Queen a tempo pieno nel 1975. Hince è stato roadie di Freddie Mercury e del bassista John Deacon, diventando in seguito capo della road crew dei Queen.

Durante gli anni passati con la band, Hince ha coltivato la passione per la fotografia riuscendo a scattare foto intime e sincere dei Queen in studio di registrazione, durante le riprese dei videoclip, le prove dei tour e, in rare occasioni, anche durante gli spettacoli dal vivo. Il suo archivio contiene anche rare immagini riprese dietro le quinte. Dopo l’ultimo tour nel 1986 ha avuto una carriera di successo come fotografo pubblicitario, continuando a fotografare Mercury e gli altri membri della band.

All’interno di teche e affissi alle pareti sono esposti oggetti utilizzati da Freddie Mercury sul palco oppure posseduti nella vita privata, strumenti musicali e altri elementi usati in concerto, oggetti e curiosità adoperate per la realizzazione di dischi e videoclip, biglietti, pass e manifesti dei concerti più famosi, dischi e molto altro materiale autografato. Una sezione della mostra è dedicata al Live Aid del 1985. In mostra, tra l’altro, l’asta microfonica originale utilizzata da Mercury nel suo ultimo concerto nel 1986, accessori personali che hanno reso iconico il suo look, come polsini, anelli e bretelle, e una chitarra elettrica autografata da Brian May.