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La riminese Veronica Bagnolini ha vinto ieri sera il primo premio assoluto del “Parma international music film festival - XI edizione DANCE AWARD 2023”. Con un corto di 7 minuti, attraverso dei giovanissimi corpi danzanti, prende forma il racconto della vita di Edith Piaf - "Balayé pour toujours" En hommage à Edith Piaf - dal giorno della nascita alla morte. "Un filmato ricco di simbologie. Ne esce un quadro vivido in cui la fatica di percorrere la vita si muove con la speranza di trovare sempre una via d'uscita dalla quotidianità

Film d'esordio ambientato in un Abruzzo desolato, presentato quest’estate al Locarno Film Festival

Al Cinema Fulgor, a Rimini, è in proiezione Patagonia (2023), film d’esordio di Simone Bozzelli, presentato quest’estate al Locarno Film Festival. Nonostante abbia ormai vent’anni, Yuri viene trattato ancora come un bambino dalle zie, con le quali vive in un paesino dell’Abruzzo. In una routine monotona e sbiadita, la macchina narrativa è innescata dall’incontro con Agostino, un animatore incontrato a una festa di famiglia… Da qui parte un film alimentato da un crescente desiderio di libertà, o meglio dall’attrazione esercitata dallo stile di vita di Agostino, un ragazzo eccentrico che vive in camper e sembra svincolato da qualsiasi legame. Yuri decide allora di scappare di casa, stabilendosi in una comunità in cui tutti sono come Agostino, vivendo alla giornata tra un rave e l’altro. Autore di corti di successo e video musicali, Simone Bozzelli esordisce con un’opera che di certo non passa inosservata. Patagonia si presenta infatti come uno studio psicologico focalizzato sui due protagonisti, legati da una relazione fatta di prevaricazione, abuso e controllo – ma anche desiderio e scoperta. Uscito dall’abbraccio morbido e soffocante della famiglia, Yuri vive una vera e propria presa di coscienza nella cornice di un Abruzzo desolato: attraverso il suo racconto di formazione, Bozzelli evoca un mondo giovanile

Il museo dedicato al Maestro in un servizio della podcaster Julia Wallner

Il Fellini Museum di Rimini “sbarca” in Polonia attraverso la voce della podcaster Julia Wallner che porterà il museo dedicato al Maestro su Spotify, YouTube e altre piattaforme dedicate al podcast, una formula divulgativa molto di tendenza per trasmettere dei contenuti audio-video su internet, sulla falsariga delle radio.   La giornalista - che tra le sue collaborazioni vanta anche un progetto su Dante con il noto storico Alessandro Barbero - nei giorni scorsi, insieme a una sua collega, ha visitato il museo riminese in omaggio al cineasta Premio Oscar. Ai microfoni, il responsabile Marco Leonetti ha raccontato l'articolato e profondo legame di Fellini con la sua Rimini, nonché lo spirito che sottende il museo: un percorso nel flusso creativo dell’opera del registra che si dispiega tra spazi al chiuso e a cielo aperto, in un viaggio nell’immaginario felliniano e della settima arte che va dalle stanze del Castello rinascimentale a quelle del Palazzo del Fulgor, passando per le meraviglie oniriche, poetiche e architettoniche di Piazza Malatesta.   Una chiacchierata a tutto tondo, per rivivere il genio di Federico Fellini e allo stesso tempo per ripercorrere il percorso di trasformazione urbana e culturale abbracciato da Rimini negli ultimi anni. Un processo di grande metamorfosi,

Nel 2018 Amarcort Film Festival gli ha assegnato il premio "Un felliniano nel mondo"

È morto Peter Gonzales Falcon, l'attore texano che interpretò un giovane Federico Fellini in Roma, il film autobiografico del 1972 del regista riminese. Aveva 75 anni. Gonzales Falcon è stato trovato morto nella sua casa di La Pryor, Texas, martedì 22 agosto. Cresciuto a La Pryor, Gonzales Falcon era all’ultimo anno della Texas State University nel 1968 quando accompagnò un amico a un casting per Riprendiamoci Forte Alamo!. Venne notato dal regista Jerry Paris e fu scritturato per il ruolo di uno dei soldati al servizio di un generale messicano (Peter Ustinov) che tramava per riconquistare Alamo. Gonzales Falcon continuò a lavorare al film negli studi di Cinecittà a Roma, poi si trasferì a Londra per fare il modello per un anno. Mentre girava Roma, fu scritturato anche per il ruolo di un uomo in un ospedale psichiatrico in L’ospite (1971), di Liliana Cavani. L’attore ha girato diversi film in Messico prima di tentare la strada di Hollywood. È apparso in un episodio del 1974 di Pepper Anderson – Agente speciale e nel ruolo di un uomo innamorato di Joanne Woodward in La fine… della fine (1978), diretto e interpretato da Burt Reynolds. Gonzales Falcon ha lavorato anche in Heartbreaker (1983), con Miguel Ferrer,

Dal 14 al 22 settembre con il mentor Alessandro Comodin regista e autore

Al via le iscrizioni per la terza edizione di NAUFRAGARE (14 – 22 settembre, Bellaria Igea Marina), la Summer School del Bellaria Film Festival dedicata al cinema d’autore e organizzata dalla start-up di cinema Approdi. Un percorso fatto di workshop, talk, incontri e pratica cinematografica sulla riviera Adriatica, alla ricerca del proprio punto di vista sulle nuove forme del cinema. Oltre al mentor, il regista e autore Alessandro Comodin, interverranno altri ospiti tra i quali Daniela Persico, la direttrice del Bellaria Film Festival. Saranno selezionati 12 progetti, 3 dei quali diventeranno un film. La call è aperta fino al 25 agosto. Sotto la guida attenta del mentor di questa terza edizione, l’autore e regista di punta del cinema indipendente italiano Alessandro Comodin, i candidati selezionati si concentreranno sull’aspetto relazionale del lavoro di creazione di un film: il focus di NAUFRAGARE sarà il lavoro sull’interazione tra autori, autrici, attori e attrici. Nel dettaglio i primi tre giorni saranno dedicati ai casting durante i quali reclutare le attrici e gli attori, modellare i personaggi e i soggetti presentati dai 12 partecipanti selezionati. Nelle successive giornate si passerà alla realizzazione dei tre progetti considerati più validi, che saranno poi presentati alla 42ª edizione del Bellaria Film Festival. “Bellaria, provincia

Una delle tante star che furoo candidate per un film del regista di Rimini: da Paul Newman a Charlie Chaplin, da Mina e Totò a Ugo Tognazzi

Il 18 agosto scorso il mondo del cinema ha festeggiato l’86esimo compleanno di uno dei suoi protagonisti più amati e impegnati, Robert Redford. Una carriera luminosa, punteggiata dalla collaborazione in oltre sessant’anni di attività con alcuni tra i più grandi Maestri del grande schermo, ma segnata anche da un incontro mancato: quello con Federico Fellini. Le loro strade avrebbero potuto incrociarsi in occasione de Il Casanova: Dino De Laurentiis, il primo produttore del film che poi abbandonò, voleva infatti un divo americano. Si fecero i nomi di Michail Caine, Jack Nicholson, Paul Newman e appunto Robert Redford. Fellini pensava invece a un italiano: Gian Maria Volontè, Vittorio Gassman, Alberto Sordi o l’eterno candidato a un ruolo felliniano, poi mai indossato, Ugo Tognazzi (già provinato, con strascichi giudiziari, nel progetto del Mastorna). La scelta, come noto, cadde poi su Donald Sutherland.   [caption id="attachment_424091" align="aligncenter" width="556"] Federico Fellini sul set (Foto Minghini)[/caption] “In oltre quarant’anni dietro la macchina da presa, Federico Fellini oltre a mettere la firma su alcuni dei capolavori del cinema mondiale, ha contribuito a consacrare, talvolta innalzandoli a divi, tanti attori e attrici da lui diretti sul set - racconta il responsabile del Fellini Museum Marco Leonetti -

“Venti secoli di secondi (titolo provvisorio)” della regista premiata ai festival di Cannes e Taormina

Mentre andranno in scena le ultime repliche, il 23 e 30 agosto, per Notte Gitana 2023, lo spettacolo del Teatro Leo Amici con special guest Gessica Notaro, sono partite proprio in questi giorni al Lago di Monte Colombo le riprese del film “Venti secoli di secondi (titolo provvisorio)” per la regia di Clelia Parisi, i cui lavori sono stati premiati ai festival di Cannes e Taormina. Notte Gitana spettacolo musicale, scritto e diretto da Carlo Tedeschi, che ha fatto registrare sempre sold out nelle rappresentazioni di questa stagione, giunge alle sue due ultime repliche: il 23 agosto (con la partecipazione straordinaria di Gessica Notaro) e il 30 agosto, sempre alle ore 21.30 al Teatro Leo Amici. Prenotazioni al 345 8045807 https://teatroleoamici.it/biglietteria/ Produzione del Teatro Leo Amici in collaborazione con la Compagnia RDL . Nel frattempo,  proprio in questi giorni, il Lago di Monte Colombo, già in passato set di diverse produzioni televisive, è diventato location per le riprese del film “Venti secoli di secondi (titolo provvisorio)” che prende le mosse dal libro di Carlo Tedeschi “L’uomo dal Turbante rosso “ già menzione speciale al Premio Cesare Pavese per la narrativa, con la regia di Clelia Parisi che si cimenterà nel raccontare storie dove il

Dal 22 al 27 agosto con 111 proiezioni nazionali e internazionali

I filmmaker indipendenti di tutto il mondo tornano ad affollare le strade di Santarcangelo di Romagna (RN): annunciata la sesta edizione del Nòt Film Fest (www.notfilmfest.com), che avrà luogo dal 22 al 27 agosto 2023. Il festival internazionale di cinema indipendente avrà da quest’anno una nuova casa: il palazzo della Poesia di Santarcangelo che, per l’occasione, si trasforma nel Nòt a Cinema, un intero palazzo situato nel cuore della città (via Pascoli 4), in cui avranno luogo proiezioni e workshop durante tutto il corso della manifestazione. La location ospiterà al piano terra un lounge per i filmmaker e una sala workshop, e al primo piano due sale cinema intitolate ai due registi indipendenti simbolo della nostra generazione: Greta Gerwig e Sean Baker. Riconfermato, poi, il Cinema all aperto e il Castle Bar costruiti ad hoc nello Spazio Sferisterio (Via Arrigo Faini 8), dove filmmakers emergenti, veterani e cinefili si incontreranno invece durante le serate della kermesse, a partire dalle ore 18. Guidato dallo slogan “Future Forward” il festival, sotto la direzione artistica di Alizé Latini e Giovanni Labadessa, recente della nomina tra i 20 festival essenziali al cinema indipendente da parte di MovieMaker Magazine, si presenta come una Sundance tutta italiana,

Martedì 8 agosto alle 21 proiezione gratuita del film L'Immensità

Dopo l'ottimo riscontro dello scorso anno, il Comune di Cattolica porta OUT! — Minirassegna cinematografica LGBTQ+ — all'aperto con la proiezione gratuita del film L'Immensità (2022, regia di Emanuele Crialese, con Penelope Cruz) e a seguire un dibattito sul tema della scoperta dell'identità di genere. L'evento si terrà martedì 8 agosto alle 21 al parco della Pace, lato piazza IV novembre (i posti sono limitati ma il parco può accogliere sul suo prato). Nel corso degli ultimi cinquant’anni, in molti Paesi la condizione nella società delle persone LGBTQ+ è migliorata; nel 1991, l’Organizzazione Mondiale della Sanità rimuoveva l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali mentre un percorso politico e culturale ha portato una sempre maggiore attenzione alle tematiche dell’orientamento sessuale e dell’identità di genere nelle istituzioni. La Commissione Europea ha recentemente rimarcato che l’Unione europea deve essere in prima linea negli sforzi volti a proteggere più efficacemente i diritti delle persone LGBTQ+, combattendo la discriminazione nei loro confronti, garantendone l’incolumità, costruendo società inclusive e guidare la lotta a favore dell’uguaglianza nel mondo. Ciononostante, non sempre il progresso sui diritti umani è proseguito senza ostacoli. Infatti, nel mondo, ci sono ancora oltre 60 Stati che nel loro ordinamento perseguono le libertà civili e sociali

Il film di Martin McDonagh ha collezionato due riconoscimenti a Venezia, tre ai Golden Globes e 9 candidature agli Oscar

Stasera mercoledì 26 luglio, alle ore 21:30 presso la Corte degli Agostiniani, verrà proiettato il film Gli spiriti dell’isola (2022) diretto dal regista Martin McDonagh, con protagonista l’attore Colin Farrel. Presentata in concorso alla Mostra del Cinema di Venezia dove ha ottenuto la Coppa Volpi (per l’interpretazione di Colin Farrell) e il premio per la Miglior sceneggiatura, la pellicola si è aggiudicata anche tre riconoscimenti ai Golden Globes, oltre a ben 9 candidature agli Oscar. La vicenda è ambientata in una piccola isola irlandese, nel 1923. Dopo anni di amicizia, il musicista Colm (Brendan Gleeson) decide all’improvviso di non avere più rapporti con l’allevatore Padraic (Colin Farrell), il quale, spiazzato, non si spiega una tale decisione e cerca in tutti i modi di ricucire la relazione, anche se Colm non ne vuole sapere: quello che sembrerebbe un nobile intento, però, si trasformerà nella scintilla di una tensione deflagrante… Dopo Tre manifesti a Ebbing, Missouri, McDonagh torna con un film che riesce a essere cupo e dolce allo stesso tempo, mischiando mirabilmente le tinte della commedia con quelle della tragedia. Un simile intento, del resto, è annunciato sin dal titolo, che in lingua originale recita The Banshees of Inisherin: nella tradizione irlandese, infatti, le Banshee sono creature leggendarie che non si

Dal 18 luglio al 29 agosto 16 serate tra cinema, teatro e musica sotto le stelle

Nel programma dell’estate di Bellaria Igea-Marina arriva il grande spettacolo sotto le stelle: 9 titoli cinematografici alcuni con dj set finale, tre appuntamenti teatrali, il concerto di Mirko Casadei, una serata degustazione e la semifinale di Rumori. Lo scenario è unico: un’arena estiva allestita negli spazi esterni dell'ex colonia Roma di Igea-Marina (via Pinzon). Grazie ad un accordo con la proprietà, l’area è stata infatti messa a disposizione della start up Approdi che in collaborazione con il Comune di Bellaria Igea-Marina e 4/terzi Aps ha ideato la nuova rassegna estiva che animerà le serate nei mesi di luglio e agosto. "La nuova arena che è pronta a debuttare a Bellaria Igea Marina rappresenta una bella notizia per tanti motivi – afferma l’assessore alla Cultura Michele Neri - In primis, per la qualità e la varietà del prodotto culturale che andrà a proporre, tra cinema, teatro e musica, il tutto impreziosito anche da grandi ospiti. In secondo luogo perché, dopo tanti anni, quest'estate la colonia Roma si aprirà nuovamente alla città: offrendo un'anticipazione delle potenzialità, anche sotto il profilo dell'appetibilità turistica, che questa straordinaria location porta con sé." “Approdi - commenta il direttore di Approdi Sergio Canneto - sta caratterizzando sempre più la sua

Ieri sera l’apertura della rassegna agli Agostiniani con l’omaggio al film di Fellini a 50 anni dall’uscita nelle sale 

Che si tratti della prima volta o della decima visione, ogni proiezione di Amarcord è una magia che si rinnova. Ha riso, si è emozionato e ha applaudito - in deroga al ‘rituale’ del cinema – il pubblico che ieri sera ha riempito la Corte degli Agostiniani per il primo appuntamento della storica rassegna estiva di cinema sotto le stelle e che per l’esordio ha scelto di rendere omaggio ad una tra le più celebri pellicole di Federico Fellini, a mezzo secolo esatto dall’uscita nelle sale. Un pubblico variegato, tra giovani e veterani, che si è divertito e commosso rivivendo le vicende di Titta, dello zio Teo e della Volpina, immergendosi in quella provincia vissuta e poi tratteggiata dal Maestro in maniera così autentica da diventare matrice per ogni successiva narrazione cinematografica.  [caption id="attachment_417388" align="alignleft" width="2560"] Marco Leonetti ©Riccardo Gallini /GRPhoto[/caption] [caption id="attachment_417387" align="alignleft" width="2560"] ©Riccardo Gallini /GRPhoto[/caption] “Non è un caso che il 50ennale di Amarcord cada nell’anno in cui Rimini ha scelto di lanciarsi nello sfidante percorso di candidata a capitale cultura 2026 – ha spiegato il sindaco Jamil Sadegholvaad nel suo saluto di apertura – Non è un caso perché è sulla ‘riminitudine’, su quell’essenza della nostra città che Amarcord ha reso universalmente conosciuta che stiamo modellando