Home___primopianoComitato Valmarecchia: “Siano resi pubblici gli atti sulla bonifica dell’amianto nel cantiere Fileni”

"Alla presidente dell'Unione dei Comuni Valmarecchia Stefania Sabba chiediamo se è davvero convinta che tutto si stia svolgendo correttamente"


Comitato Valmarecchia: “Siano resi pubblici gli atti sulla bonifica dell’amianto nel cantiere Fileni”


28 Aprile 2023 / Redazione

Intervistato da San Marino RTV, in un contributo andando in onda il 26 aprile, all’interno della trasmissione “Viceversa”, dedicata alla vicenda del nuovo allevamento Fileni in Alta Valmarecchia, il sindaco di Maiolo, Marcello Fattori, ha assicurato che i capannoni erano stati bonificati dall’amianto nel 2018.

“È una notizia importante, che però andrebbe documentata.– interviene il Comitato per la Valmarecchia –  La rimozione dell’amianto, agente cancerogeno vietato dal 1992 nel nostro Paese, risponde a precisi requisiti di legge e può essere affidata solo a ditte specializzate, una volta presentato uno specifico Piano di lavoro.

Chiediamo al sindaco di Maiolo di rendere pubblici, se esistono, i documenti relativi allo smaltimento di amianto del 2018 (o del 2016, come aveva invece affermato Fileni), posto che la ditta Fratelli Giorgi di Cesenatico ha presentato un piano solo nel marzo del 2023, dopo la visita del Corpo Forestale dei Carabinieri sui cantieri, a seguito di un esposto da parte di cittadini dell’Alta Valmarecchia, membri del Comitato per la Valmarecchia – STOP Allevamenti intensivi “Salute, Valmarecchia!”.

Alla richiesta da noi avanzata tramite PEC, l’AUSL Romagna ha risposto che il Comitato non avrebbe “un interesse diretto, concreto ed attuale corrispondente a una situazione giuridicamente tutelata”, rifiutandoci l’accesso agli atti. Fileni, in una comunicazione diretta al Comitato, ci aveva suggerito “di procedere con una richiesta ufficiale di accesso agli atti a cui ovviamente Fileni non si opporrà”. Se questi documenti esistono, che siano del 2016 o del 2018, è bene che siano resi pubblici, per rispetto dei cittadini della Valmarecchia e per assicurare a tutti che il frantoio della ditta Fabbri Costruzioni non abbia triturato amianto insieme agli inerti degli 8 capannoni abbattuti alla Cavallara prima del mese di marzo. È un esercizio di trasparenza che chiediamo in alternativa al sindaco di Maiolo, Marcello Fattori, a cui quegli atti devono esser stati di certo notificati.

Venerdì 28 aprile a Santarcangelo di Romagna si riunisce finalmente il Consiglio dell’Unione Comuni Valmarecchia, che discuterà anche un ordine del giorno relativo all’investimento Fileni alla Cavallara. Auspichiamo un’approvazione all’unanimità, com’è avvenuto nel Consiglio comunale di Novafeltria. Auspichiamo anche la presenza in aula dei membri della Giunta, dei sindaci dei Comuni dell’Alta Valmarecchia, in particolare della Presidente Stefania Sabba. La sua interlocuzione con il Comitato s’è fermata quando le abbiamo fatto notare tutte le incongruenze a fronte dei tecnici regionali che le avrebbero garantito “una procedura corretta, attenta a tutti gli aspetti”. Dopo averle prodotto una serie di atti, e dopo aver visto la richiesta del Comune di Novafeltria alla Regione, per l’annullamento della delibera regionale che autorizza il cantiere Fileni, siamo a chiederle se è davvero convinta che tutto si sia svolto correttamente. Per tutti questi motivi, venerdì 28 aprile saremo ad attenderla di fronte al Comune di Santarcangelo e parteciperemo al Consiglio dell’Unione”., conclude il Comitato.