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Incontro nella Sala della Provincia “Pironi” promosso dall’ANPI e dall’Istituto per la Storia della Resistenza a 100 anni dalla nascita del sindaco e principe del foro


Così Rimini ha ricordato Veniero Accreman – VIDEO


24 Novembre 2023 / Redazione

E’ stata una bella serata l’incontro di ieri nella Sala della Provincia “Pironi” promosso dall’ANPI e dall’Istituto per la Storia della Resistenza in ricordo dei 100 anni dalla nascita dell’avv. Veniero Accreman. Oltre alla famiglia, un consistente gruppo di avvocati e di amici che hanno voluto ricordare insieme il politico, l’amministratore pubblico, il grande avvocato, lo scrittore.
Accreman era nato a Rimini il 23 novembre 1923 e qui è morto il 27 dicembre 2016, a 93 anni.

L’Assessore Francesco Bragagni ha portato il saluto dell’Amministrazione Comunale in ricordo di Accreman Sindaco della Città dal 24 aprile 1957 al 23 gennaio 1958. E poi ha voluto aggiungere alcuni ricordi della conoscenza personale fatta da Lui, giovane avvocato, con il famoso avvocato penalista.

Il ringraziamento del figlio Lorenzo ai promotori dell’iniziativa e ai relatori. Con una richiesta da avanzare e sostenere nei confronti dell’Amministrazione Comunale: la possibilità di intestare, a ricordo del padre, una via nella sua città.

E poi l’appassionato ricordo, a nome dell’ANPI, di Lanfranco De Camillis: il partigiano, il Presidente dell’ANPI, l’avvocato difensore, nel corso dei decenni, di partigiani, di lavoratori e di studenti, lo scrittore del volume “Le Pietre di Rimini” in cui c’è il racconto dell’adolescenza trascorsa a Rimini al tempo del fascismo e poi la Resistenza.

Paolo Zaghini, a nome dell’Istituto Storico, ha voluto incrociare le vite e le azioni di tre protagonisti della storia della nostra Città nel dopoguerra: Accreman, Walter Ceccaroni e Nicola Pagliarani. Ed ha concluso ripercorrendo la bibliografia di Accreman, soffermandosi in particolare sull’ultima sua opera, uscita poche settimane prima della sua morte, “La cultura & il diritto” dove ha raccontato le sue scelte di vita, il suo pensiero filosofico e trasmette il suo saluto finale (quasi avesse sentito che la fine era ormai vicina).

L’avv. Massimo Cerbari, in studio con Accreman dal 1991 al 2016, ha ricordato la loro lunga collaborazione dove lui, giovane avvocato, ha avuto occasione di imparare tanto dal maestro dell’arte giuridica. Accreman aveva passione, dedizione totale al lavoro, una preparazione giuridica invidiabile, oratore straordinario. Sosteneva che dietro ad ogni imputato vi è un essere umano, e per questo voleva credere nella capacità dell’uomo di redimersi. Tenere viva la memoria di una persona come Accreman non può che far bene alla nostra Città.

Paolo Gengarelli

Ed infine Paolo Gengarelli, ex PM di Rimini, da poco in pensione, ricorda come abbia commemorato Accreman in Tribunale pochi giorni dopo la sua morte. Ha sostenuto allora e lo ha fatto anche ieri che era bello averlo come avversario, perché anche un PM può imparare tanto da un avvocato difensore della sua levatura. Ed ha ricordato, con emozione, alcuni momenti vissuti assieme.

Pier Paolo Paolizzi nel corso della serata ha letto, con la sua solita maestria, alcune pagine tratte dal libro “Le Pietre di Rimini”, quelle che raccontano il primo bombardamento sulla Città dell’1 novembre 1943 e quelle dedicate all’uccisione dei tre giovani partigiani il 16 agosto 1944.
Infine Yulco Albini, per conto dell’ANPI, ha montato un filmato di 15 minuti in cui Accreman viene intervistato e con la sua capacità oratoria risponde a domande su fascismo, antifascismo e Resistenza e, alla fine, il ricordo fatto di Accreman alla Camera dei Deputati dall’allora on. Tiziano Arlotti (ringraziamo l’ANPI di Rimini che ha concesso a chiamamicitta.it di trasmettere il filmato).