Home___aperturaE’ la notte della cometa verde di Neanderthal, visibile a occhio nudo

Riappare dopo 52mila anni, l'Osservatorio "Copernico" di Saludecio: "Con il cielo terso e buio basta un semplice binocolo"


E’ la notte della cometa verde di Neanderthal, visibile a occhio nudo


1 Febbraio 2023 / Redazione

Il cielo terso promette bene, ma bisognerà trovare il posto giusto, lontano dalle luci dell’uomo. Nella notte di questo 1 febbraio la “Cometa di Neanderthal” o “Cometa Verde” sarà visibile a occhio nudo anche alle nostre latitudini.

Annuncia in fatti l’Osservatorio Astronomico “Copernico” di Saludecio: “Raggiungerà la minima distanza dalla Terra, pari a 0,28 UA (circa 42 milioni di km), il 1º febbraio 2023 e sarà proprio in quei giorni che la cometa non solo raggiungerà la sua massima visibilità, appena sotto il limite per poter essere visibile ad occhio nudo, a condizione di un cielo terso e buio, ma diventerà anche “circumpolare” dove sarà possibile osservarla per tutta notte anche con un semplice binocolo montato su un treppiede o ancora meglio un telescopio, anche di modesta apertura”.

Individuata il 2 marzo 2022, gli astronomi osservandola hanno ipotizzato che questa cometa potrebbe essere passata l’ultima volta circa 52 mila anni fa, al tempo dell’Homo neanderthalensis. “Le attuali stime tuttavia – spiegano ancora all’Osservatorio – descrivono un’orbita iperbolica non ellittica… pertanto in questo suo lungo peregrinare, all’interno del Sistema Solare si dovrà capire quali e quanti effetti gravitazionali ha subito per modificare così repentinamente il corso della sua orbita”.

A Saludecio l’hanno già avvistata e fotografata “al suo passaggio al perielio, avvenuto il 12 gennaio a una distanza di 1,112 UA (circa 166 milioni di km) dal Sole”.

“Come osservatorio continueremo ad osservarla e a riprenderla con tutti gli strumenti in nostro possesso per tutto il mese di febbraio”, assicurano.

(Foto di Emanuele Casadei ripresa la notte del 24 gennaio)