Elezioni europee, la lettura di Petitti: “Ha vinto il nuovo Pd di Elly Schlein”
10 Giugno 2024 / Redazione
La presidente dell’assemblea legislativa dell’Emilia Romagna Emma Petitti commenta il risultato ottenuto dal Partito Democratico alle elezioni europee.
“Una bella giornata di certezze e di speranze per cui ringrazio tutti, dalle candidate e candidati alle militante e militanti, fino a chi, magari per la prima volta, ha deciso di premiarci. In Europa e sui territori il PD cresce in valori assoluti più di tutti, e si candida a perno dell’alternativa ad una destra sempre più estrema, a partire dai giovani, tra cui siamo il primo partito, e dai territori.
Vince il nuovo PD di Elly; chiarezza, spirito unitario, giovani e radicamento sul territorio
Un PD che finalmente parla chiaro e riesce ad emergere grazie allo spirito unitario, il radicamento sul territorio e il ritorno nel suo alveo del voto giovanile. Sono questi tre gli aspetti che più di altri hanno caratterizzato il successo del voto europeo da parte del nuovo PD targato Elly Schlein.
Radicati sul territorio
A Cattolica, Poggio Torriana, Rimini, San Giovanni in Marignano, Sant’Agata Feltria, Santarcangelo e Talamello il PD è il primo partito, con una forbice in provincia di poco più di 2mila voti da Fratelli d’Italia, riducendo le distanze dalla Lega nel 2019. Rinnovo i complimenti a Mirna Cecchini a San Clemente, Anna Bianconi a Talamello e Fabiano Tondelli a Casteldelci già eletti sindache e sindaco.
Il PD cresce e si fa sentire
Il PD supera il 24% e si fa sentire, l’unico a crescere in valori assoluti rispetto le politiche del 2022. Migliora il dato delle Politiche anche in termini assoluti, dove torniamo sopra i 5,4 milioni di elettori: abbiamo lavorato sui territori, con la comunità, e il buon lavoro paga.
Una squadra forte e unita di candidati che ci ha premiati
A parlare con chiarezza di questi temi c’è stata una squadra di candidati vincente ed equilibrata, che ha premiato lo spirito unitario delle liste promosso dalla Segretaria.
Il futuro dice sinistra, primo partito tra i giovani
Un risultato che parla al futuro con una svolta a sinistra tra gli elettori under 30. Secondo le stime di Youtrend il Pd è il primo partito (con il 18%) tra i 18 e i 29 anni, seguito da M5s (17%), Avs (16%) con FdI ferma al 14%. Un dato che incoraggia la linea della Schlein sul coinvolgimento dei giovani e la partecipazione.
Premiata la svolta a sinistra
C’è un’alternativa al governo Meloni: la somma di Pd, M5s e Avs e degli altri partiti di centrosinistra è superiore alla maggioranza di governo. I dati negativi di Calenda e Renzi (che rischiano di restare fuori dall’europarlamento) e il successo di Sinistra e Verdi sembrano confermare la linea del nuovo PD, con la svolta a sinistra che viene premiata dagli elettori. Una sinistra ora consapevole di poter tenere uniti tutti nel campo largo, dalle componenti moderate a quelle civiche.
Sanità pubblica, lavoro, diritti sono diventati agenda del paese
Premia non aver seguito la destra sul loro terreno, ma aver portato nell’agenda del paese questi temi centrali per la tenuta sociale del Paese”.