Home___primopianoGemmano. Grotte Onferno patrimonio Unesco. Mercoledì si decide a Riad

La decisione verrà presa da 21 diplomatici del mondo


Gemmano. Grotte Onferno patrimonio Unesco. Mercoledì si decide a Riad


17 Settembre 2023 / Redazione

Mercoledi 20 settembre 2023 potrebbe essere una data storica per Gemmano. E’ il giorno in cui 21 diplomatici di ogni parte del mondo si pronunceranno a Riyad (capitale dell’Arabia Saudita) sul riconoscimento alle Grotte di Onferno di Patrimonio mondiale Unesco. Il condizionale è d’obbligo perché sarà necessario il voto favorevole di almeno 14 rappresentanti degli Stati componenti la Commissione internazionale. Noi facciamo parte del sistema delle Aree carsiche e gessose emiliano romagnole, candidate al prestigioso titolo, dove Onferno si presenta, con relazione tecnica positiva, come punto di forza per qualità e interesse del sito.

Sette i siti interessati nelle province di Reggio Emilia, Bologna, Rimini e RavennaAlta Valle Secchia, Bassa Collina Reggiana, Gessi di Zola Predosa, Gessi Bolognesi, Vena del Gesso Romagnola, Evaporiti di San Leo, Gessi della Romagna Orientale.

Sono le “aree carsiche gessose”, un fenomeno, unico, di straordinario valore non solo geologico, ma anche biologico, archeologico, storico e culturale, ora candidato al riconoscimento di “Patrimonio mondiale ambientale dell’umanità Unesco”.

Dalla preistoria ai giorni nostri, testimonianza suggestiva dell’antica presenza del mare, là dove oggi si erge la catena appenninica.

Luoghi già ora ampiamente riconosciuti e protetti anche dal punto di vista ambientale: un’area dall’estensione di 3.680 ettari (che diventano 8.348 considerando anche le fasce “tampone”) che è tutelata da leggi regionali, nazionali e internazionali.

Ma dal cui riconoscimento come bene Patrimonio mondiale dell’Umanità potrà derivare un’ulteriore, importante opportunità di valorizzazione.

In particolare oltre il 96% del territorio “cuore” della proposta rientra nella Rete europea Natura 2000 e il 71% è incluso in cinque aree protette: il Parco Nazionale Appennino Tosco-Emiliano, il Parco Regionale Gessi Bolognesi e Calanchi dell’Abbadessa, il Parco Regionale Vena del Gesso romagnola, il Paesaggio protetto Collina Reggiana e la Riserva Regionale di Onferno istituita nel 1991.