Un investimento che mira non soltanto a rispondere a un bisogno della popolazione anziana, ma, allo stesso tempo, a fornire un solido sostegno a tante famiglie del territorio. In seguito a una discussione approfondita, il Comitato di Distretto, nella giornata di ieri, ha approvato un’importante delibera con la quale si aumentano di 89 i posti per anziani nelle strutture residenziali: un numero consistente, che punta a migliorare e implementare i servizi assistenziali rivolti alle persone più in là con gli anni e, contestualmente, a garantire un supporto significativo alle famiglie coinvolte.
La delibera, per la precisione, prevede l’accreditamento e l’individuazione – attraverso un procedimento a istruttoria pubblica – di un nuovo immobile da destinare a residenza anziani, che offrirà un totale di 65 posti, di cui 20 dedicati a riposi di sollievo (soggiorni di 15-20 giorni volti ad alleggerire e consentire una ‘pausa’ al lavoro quotidiano dei caragiver e familiari).
Parallelamente a questa iniziativa, sono stati approvati ampliamenti presso le strutture esistenti. In particolare, la struttura di Santarcangelo di Romagna vedrà l’aggiunta di 10 posti, mentre la Casa Valloni di Rimini beneficerà di un incremento di 4 posti. Inoltre, è stata autorizzata l’espansione di una struttura già accreditata a ‘dimora anziani’, aggiungendo ulteriori 10 posti.
L’investimento totale per queste operazioni supera i 3 milioni di euro all’anno, a dimostrazione del serio impegno del Distretto di Rimini per quanto concerne il sostegno e la presa in carico delle persone over 65 che presentano una fragilità socio-economica o una condizione di non autosufficienza.
“Una decisione e un investimento di portata storica che avrà un impatto profondo sulla qualità della vita degli anziani nella nostra comunità, snellendo le liste di attesa. Oltre agli importanti interventi sulla domiciliarità (che rimangono l’architrave delle nostre politiche) che vanno dai trasporti sociali ai pasti di cura, passando per la teleassistenza a quella direttamente a casa, ora agiamo anche per incrementare gli spazi nelle rsa, offrendo agli ospiti un ambiente sereno, sicuro e pensato per loro – è il commento di Kristian Gianfreda, Presidente del Distretto socio sanitario di Rimini, nonché Assessore alla Protezione sociale e alle Politiche per la salute del Comune di Rimini -. In questo modo, diamo una mano anche ai parenti o tutori, che, a loro volta, riescono a garantire ai loro familiari l’assistenza di cui necessitano, godendo di maggiore tranquillità. In parallelo, contrastiamo anche il fenomeno della solitudine che ha un effetto devastante sulla salute: gli studi ci dicono infatti che l’isolamento aumenta i rischi di mortalità associabili a fumare 15 sigarette al giorno, facilitando anche l’insorgere di malattie cardiache e cognitive. Noi puntiamo su una rete sociale solida, in cui nessuno sia lasciato solo, ma si senta facente parte di qualcosa di più grande: la comunità. Un tema centrale di questo mandato”.