Rimini si conferma sempre più meta ideale dei viaggi di istruzione: sono stati circa 10mila gli ingressi delle visite didattiche registrate dal Museo della città e dalla Domus del chirurgo in questo primo quadrimestre del 2024, con un incremento di circa il 9% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.
Bilancio positivo per l’attività del Museo della città nel primo quadrimestre del 2024: nonostante l’apertura parziale degli spazi espositivi dovuta ai lavori di riqualificazione che, fino alla metà di aprile, hanno interessato oltre un quarto del percorso del Museo, sono stati 9.975 i giovani accolti dalle attività didattiche comunali nel periodo delle gite primaverili, contro i 9.169 dello stesso periodo dell’anno precedente. Eccellente anche il numero delle visite scolastiche autonome, 1304 gli ingressi al Museo della città e 1406 alla domus del chirurgo.
Un dato che conferma l’incremento complessivo dell’attività del museo che, fra domus e museo della città, ha totalizzato 26mila visitatori nei primi quattro mesi dell’anno, con un aumento di oltre il 20% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (21.598 i visitatori totali di Museo e Domus da gennaio ad aprile 2023).
E la primavera delle gite scolastiche proseguirà con altri numeri rilevanti: da maggio fino al 7 giugno la Domus e il Museo si preparano ad accogliere altri 223 gruppi scolastici (con una previsione di almeno 4650 studenti) a organizzare 62 laboratori (previsti 1.300 ragazzi), mentre le prenotazioni di gruppi scolastici autonomi sono 46 (previste 1900 presenze).
“I dati confermano – sottolinea il direttore del Museo, Giovanni Sassu – che la storia e il patrimonio artistico della città rappresentano un elemento di straordinaria attrattività per il mondo della scuola che a Rimini può trovare una meta ideale per i viaggi di istruzione. Ancora di più oggi, dopo l’importante lavoro di rinnovo del percorso espositivo delle sale dedicate all’Alto Medioevo e al Quattrocento che si sono arricchite di nuovi reperti e di un apparato multimediale che consente di fare un’esperienza moderna e coinvolgente e che permette anche agli studenti di fruire al meglio del patrimonio custodito nei nostri musei”.
L’apertura della nuova sezione con la grande stagione del Trecento riminese fino al Quattrocento malatestiano con la “Pietà” di Giovanni Bellini, darà un ulteriore impulso anche alle attività di marketing turistico legate al posizionamento di Rimini come meta ideale del turismo scolastico. Un mercato verso il quale la dmc Visit Rimini dedicherà delle azioni specifiche per stimolare l’interesse verso Rimini come meta dei viaggi di istruzione grazie al suo mix perfetto tra cultura, divertimento, piattaforma di hotel e servizi turistici, capace di garantire anche budget competitivi per questo tipo di mercato, costruendo offerte e percorsi interessanti a misura di viaggi didattici capaci di regalare emozioni anche agli studenti oltre i confini nazionali e durante tutto l’anno scolastico.