Strategie e consigli per gestire le difficoltà e garantire lo star bene sia nel contesto familiare che scolastico e sportivo, contesti fondamentali per la crescita personale, psicologica, emotiva e sociale dei bambini e dei ragazzi. Ecco i temi al centro del convegno "Star bene a casa e a scuola: allenare alla vita" che si svolto ieri sera, lunedì 9 dicembre, al Palazzo del Turismo di Riccione. La serata, che ha visto la partecipazione di una folta platea formata da docenti, genitori e cittadini, rientra all'interno del Progetto "Speciale" Riccione Scuola Beni Naturali Ambientali Culturali, realizzato dal Comune di Riccione in co-progettazione con la società cooperativa Il Gesto. Durante l'appuntamento, organizzato in continuità con le iniziative locali in occasione della Giornata internazionale dell’infanzia e dell’adolescenza, si sono accese le luci sulle nuove generazioni, sul loro benessere, sul recupero di sane relazioni sociali in un contesto sociale fatto di incertezze. Il relatore dell’incontro Raffaele Mantegazza, docente presso il dipartimento di Scienze pedagogiche dell'Università di Milano-Bicocca ha affrontato l’importante tema del benessere dei giovani nel contesto familiare e scolastico e ha suggerito alcune strategie per agevolare un giusto approccio nella crescita dei ragazzi. Le nuove generazioni devono saper chiedere aiuto e fare rete con gli amici
Un unico lavoro coordinato di edilizia scolastica per sei scuole primarie riminesi. Gli interventi, che saranno svolti dalla società in house “Anthea”, riguardano nello specifico le scuole primarie Lagomaggio, Boschetti Alberti, Villaggio nuovo, Alba adriatica, Flavia Casadei e Marvelli. Si tratta di un intervento complessivo di 165 mila euro che, tra gli altri, riguarderà la manutenzione e la sostituzione dei manti erbosi sintetici esterni e parti di giardini di pertinenza per migliorare e rendere più sicuri gli accessi alle scuole. “Lavori importanti – spiega Mattia Morolli, assessore ai lavori pubblici del Comune di Rimini –che recepiscono le segnalazioni arrivate da genitori e insegnanti, in linea con uno stile di lavoro attento all’usabilità e all’ascolto di chi, tutti i giorni, frequenta le scuole. Un unico progetto per sei scuole, in modo da essere più rapidi ed efficaci, ottimizzando risorse e tempistiche”.
L'aiuto per la scuola passa attraverso gli acquisti. Parte ufficialmente Valore Scuola, l'iniziativa sociale di Valore Romagna a sostegno della didattica locale: le scuole della Valmarecchia che aderiranno al progetto, rilasciando direttamente alle famiglie la nuova card gratuita di Valore Romagna, riceveranno ogni anno un bonus in denaro sulla base (e in percentuale) degli acquisti effettuati dagli utenti stessi nei negozi del circuito. Più acquisti sul territorio, più soldi alla scuola. Una vera e propria rivoluzione che, ponendo al centro l'economia locale (focus del progetto), ha come obiettivo quello di mettere realmente a sistema tutti i comparti e le anime di una comunità. Tra i primi a sposare l'iniziativa l'istituto comprensivo Battelli che, tra Novafeltria, Talamello e San Leo, conta 13 plessi e più di 900 ragazzi. Ma l'obiettivo, spiegano i promotori dell''iniziativa, è quello di coprire in pochi mesi l'intero territorio, da Santarcangelo fino a Montecopiolo. "Un'iniziativa in cui crediamo molto che, in linea con la filosofia di Valore Romagna, mira a costruire un valore circolare, coinvolgendo tutti i pezzi di una comunità - spiega Marco Fratta, uno dei soci fondatori insieme a Basilio Martorana e Simone Bertozzi -.Per l'utente fare acquisti in un negozio di paese avrà un valore multiplo:
Non si allenta la tensione al "Serpieri" di Rimini. Oggi una settantina di docenti del Liceo ha diffuso un comunicato stampa per respingere "fermamente le accuse che sono state mosse nei Loro confronti di “strumentalizzazione degli studenti” in quanto pretestuose, fuorvianti e irrispettose. Si rimarca che in piena autonomia vari studenti e genitori hanno deciso di rompere il silenzio portando all’attenzione dell’opinione pubblica alcune criticità ravvisate da mesi nella gestione ed organizzazione della scuola". "Tale situazione di criticità - proseguono gli insegnanti - che inevitabilmente si riverbera sui discenti e le famiglie, è ancor più avvertita dal corpo insegnante che rimarca una gestione organizzativa che rallenta e rende farraginoso lo svolgimento delle molteplici attività che afferiscono a la vita scolastica". "Orbene, le/i Sottoscritte/i consce/i dell’importanza del Liceo Serpieri, un’istituzione per la città di Rimini, con una lunga storia e una forte identità culturale, il Liceo nel quale molte/i delle/degli Scriventi lavorano da anni e a cui sono legate/i da un forte senso di appartenenza, auspicano che quanto prima questo Liceo torni a ricoprire nuovamente il ruolo che gli compete, pertanto attendono insieme a Studenti e Genitori interventi tempestivi per dare soluzione alle problematiche evidenziate", conclude il comunicato.
Una lezione speciale quella a cui hanno preso parte questa mattina gli alunni e le alunne della Scuola Primaria e Secondaria di I grado dell'Istituto Comprensivo Statale di Cattolica. Ai cittadini e cittadine in erba, infatti, gli assessori alla sostenibilità ed ambiente Alessandro Uguccioni e alle politiche educative Federico Vaccarini, hanno consegnato più di 900 kit-antispreco alimentare, ovvero delle “student box” lavabili e riutilizzabili per riportare a casa frutta o pane avanzati della mensa o, viceversa, per portare in classe merende home-made prive del dannoso packaging monouso. Un prezioso strumento che rientra nell’ambito di un progetto più ampio di “Cittadinanza attiva”, finalizzato a rendere autonomi e consapevoli sul fronte delle tematiche ambientali i più piccoli, e illustrato nei dettagli da speciali “docenti” come Franco Bergogno, divulgatore scientifico esperto di ecologia, scrittore e guida ambientatale, pres.onorario BPinMARE, Germano Gemini, co-fondatore Switch on Lab e Manuela Fabbri - presidente Associazione APS Basta Plastica in Mare Network. Dopo le borracce per ridurre l’uso della plastica, il “Kit-antispreco” è la nuova azione concreta messa in campo dall’Amministrazione comunale, capofila del progetto che mira a promuovere la progressiva eliminazione degli sprechi alimentari e a ridurre i rifiuti a partire dalle scuole, realizzato grazie al sostegno di Atersir
Dal Rapporto Statistico Finale sull’incidentalità stradale a Rimini per i giovani fino a 25 anni, emerge un quadro significativo con dati che mostrano una graduale diminuzione degli incidenti stradali nel Comune di Rimini - fino al 28% in meno - nel periodo 2020 -2022, con un conseguente calo di feriti e vittime. Limitandosi ai fine settimana notturni, il dato rimane stazionario, un trend influenzato dal forte afflusso turistico dei mesi estivi, che impatta sensibilmente sui dati dell’incidentalità. Il Rapporto Statistico Finale - curato dal professor Mario Mazzocchi e dal dottor Enrico Alessandri dell’Unità dipartimentale del Campus di Rimini, Dipartimento di Scienze Statistiche dell’Università di Bologna - rappresenta un’analisi approfondita sui principali dati dell’incidentalità stradale nella provincia di Rimini. Il rapporto include anche un’indagine su un campione di residenti e uno studio mirato sugli studenti dell’Università di Bologna, con un focus particolare su quelli del Campus di Rimini. Comprende dati forniti dalla Polizia Locale di Rimini e dati raccolti dagli interventi realizzati dall’AUSL/SERDP Servizio Dipendenze Patologiche di Rimini, con un focus del Comune di Rimini sull’incidentalità stradale, curato dall’Ufficio SIT – Toponomastica. L’iniziativa di questa ricerca è inserita nell’ambito delle attività del progetto “Fermami Amico”, promosso dal Comune di Rimini con il finanziamento del Dipartimento delle
A Viserba nei giorni scorsi un centinaio di bambine e bambini hanno decorato il grande albero di Natale allestito in piazza Pascoli dal Comitato turistico. Gli alunni delle cinque classi di quinta elementare della scuola Flavia Casadei, accompagnati dalle insegnanti, hanno appeso le decorazioni costruite nei giorni precedenti utilizzando materiali di recupero, soprattutto dischetti da computer. Grazie a brillantini e colori vivaci l'albero si è così trasformato in un bell'esempio di riciclo creativo; allo stesso tempo i ragazzi si sono sentiti importanti per la partecipazione alla cura degli spazi pubblici.
Dopo le borracce per ridurre l’uso della plastica, ora arriva a scuola anche il “Kit anti-spreco” alimentare, prezioso strumento attraverso il quale si dà avvio a una nuova quotidianità̀ da compiere tra famiglie e scuola, affinché i nostri cittadini e cittadine in erba crescano consapevoli di poter contrastare con un piccolo gesto lo spreco di cibo. Si tratta di un contenitore lavabile e riutilizzabile per riportare a casa frutta o pane avanzati della mensa o, viceversa, per portare in classe merende home-made prive del dannoso packaging monouso. È la nuova azione concreta messa in campo dall’Amministrazione comunale di Cattolica, capofila di un progetto realizzato grazie al sostegno di Atersir e della Regione Emilia-Romagna, nato dalla collaborazione tra l’associazione ambientale Basta Plastica in Mare Network insieme alla startup svizzera milanese reCyrcle e l’associazione Switch on Lab. Progetto che mira a promuovere la progressiva eliminazione degli sprechi alimentari e a ridurre i rifiuti a partire dalle scuole, attraverso il coinvolgimento di alunni e alunne con l’obiettivo di educarli sin da giovanissimi a gesti piccoli ma molto importanti. La campagna prenderà il via lunedì 9 dicembre dall’Auditorium della Scuola Secondaria di primo grado “E. Filippini” (via Del Partigiano 10) e vede coinvolti gli alunni e
L'assessora con deleghe alle Politiche per i Giovani, Francesca Mattei dice la sua sullo sciopero che, in questi giorni, è andato in scena la Liceo Serpieri di Rimini. "L'immagine delle forze dell'ordine davanti a una scuola è quanto di più incongruo e forse inaccettabile possa essere messo in relazione nell'ambito della vita comunitaria - commenta Mattei -. Se infatti la scuola, come la intendiamo tutti, è una comunità e la presenza di comunità scolastiche, impegnate nel proprio compito, 'rappresenta un presidio per la vita democratica e civile rafforzando la tenuta etica e la coesione sociale del Paese', allora le tensioni, la divisione tra tutte le componenti, le accuse di mancanza di dialogo, il richiesto intervento coattivo di istituzioni al di fuori dell'ambito scolastico, rappresentano un momento di crisi e un interrogativo non solo per la scuola stessa ma per tutta la comunità. Quella fotografia, insomma, è una sconfitta per tutti. Ritengo questa premessa indispensabile proprio per cercare una possibile soluzione a una problematica che deve interessare tutti ma non per questo può accettare ingerenze di alcun tipo". L'autonomia scolastica è sacra: "Questo è un concetto importante, e non solo perchè riportato in Costituzione, leggi, normative, regolamenti: rispettiamo l'istituto dell'autonomia scolastica. Se
Questa mattina a Rimni si è riunita la terza commissione consiliare che ha espresso parere favorevole alla proposta deliberativa sui progetti per la realizzazione della scuola elementare Fai Bene in via Verenin Grazia a Viserbella e la relativa area di accesso, alla presenza dell’assessore all’edilizia scolastica Mattia Morolli e della dirigente comunale Chiara Fravisini. L’assessore Morolli nel corso del suo intervento ha evidenziato la centralità di questo plesso per la zona di Rimini Nord, che si doterà di un edificio moderno e polifunzionale, in grado di diventare un punto di riferimento per Torre Pedrera e Viserbella. “Con questa nuova scuola – ha detto Morolli - daremo una risposta didattica, laboratoriale e sportiva alla cittadinanza, con la possibilità, ad esempio, di utilizzo della palestra nel pomeriggio o alla sera da parte delle associazioni sportive”. Come ha sottolineato l’assessore, inoltre, “nonostante il calo demografico che si registra a livello nazionale, in quest’area c’è una controtendenza, unita a un aumento, anche questo nazionale, di certificazioni di bambine e bambini con disabilità. La nuova struttura, dunque, risponderà in modo adeguato alle esigenze educative dell’area, garantendo la sostenibilità futura delle classi con spazi di qualità”. La proposta del Comune è stata premiata a livello nazionale, classificandosi al primo posto
Dopo le giornate di tensione al liceo scientifico e artistico di Rimini, dove gli studenti avevano proclamato una giornata di sciopero contro la dirigente scolastica Francesca Tornatore e a più riprese è stato registrato anche un intervento delle forze dell'ordine, si muove il consiglio comunale di Rimini. A seguito dell'interrogazione consigliare promossa dai consiglieri comunali di Rimini Gloria Lisi e Stefano Brunori riguardo alle recenti vicende che hanno coinvolto il Liceo il prossimo cinque dicembre durante la seduta del consiglio si dibatterà su quanto accaduto. E ad assistere ci sarà una delegazione composta da genitori, studenti e docenti che arriverà alle ore 18:30. "La nostra presenza - spiegano dal liceo - rappresenta un'importante opportunità per tutti i membri della comunità scolastica di assistere ad un dibattito che ci auspichiamo possa essere costruttivo e portare verso soluzioni positive, su questioni che riguardano il futuro del Liceo Serpieri e, nello stesso tempo, crediamo sia la testimonianza di come genitori, alunni e docenti stiano lavorando all’unisono, come una vera comunità educante, per il bene della scuola".
Due appuntamenti per orientare i futuri studenti. Nella giornata del 4 dicembre dalle ore 8:30 alle 12:30 presso l'Aula Magna di Via Angherà 22, verranno presentati i corsi di Laurea in Scienze delle attività motorie e sportive, Culture e pratiche della moda, Educatore sociale e culturale e Economics of tourism and cities. Durante la mattinata saranno presenti presso la sede i referenti di Er-go per informazioni sul diritto allo studio. Alle ore 12 si svolgerà un incontro dedicato ai genitori, su bandi di ammissione, tasse e agevolazioni, mentre dalle 15 alle 16 si terrà un incontro online con il Servizio per studenti con disabilità e con DSA. Il giorno successivo, il 5 dicembre dalle ore 8:30 alle 12:30, sarà la volta dei corsi di Laurea in Chimica e tecnologie per l’ambiente e per i materiali, Statistica, finanza e assicurazioni, Economia dell'impresa, Infermieristica, e il corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Pharmacy. Nel corso della mattinata saranno presenti presso la sede i referenti di Er-go per informazioni sul diritto allo studio. Alle ore 13 si svolgerà un incontro dedicato ai genitori, su bandi di ammissione, tasse e agevolazioni. Info e iscrizioni: https://www.unibo.it/it/notizie-e-eventi/bacheca/open-day-del-campus-di-rimini