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Si è iniziato addestrando cani come i Labrador e i Terranova ma oggi molte altre razze sono coinvolte nell'addestramento


Cani da soccorso in acqua: una risorsa al fianco della Protezione Civile


19 Maggio 2023 / Giovanna Foschi

L’ acqua, questo elemento così prezioso in questi giorni è diventato il nostro peggiore nemico. Alluvioni, smontamenti, allagamenti, frane. Persone in difficoltà che devono essere salvate o evacuate, che si sono visti la propria casa distrutta.

E purtroppo morti e dispersi.

Anche per gli animali, soprattutto quelli nei rifugi e canili sono giorni difficili. Alcuni canili sono stati allegati, ed evacuati, altri sono stati svuotati a scopo cautelativo.

Eppure i cani non sono solo vittime di queste catastrofi, ma anche una risorsa importante al fianco della Protezione Civile.

Tutto è iniziato nel 1988, quando Ferruccio Pilenga con il suo terranova di nome Mas, ha dato inizio all’impiego dei cani in questo ambito, creando l’ associazione di volontariato che prenderà il nome di Scuola Italiana Cani Salvataggio (SICS) diventando in venticinque anni internazionale. Collabora con il Ministero dell’ Interno, il Corpo dei Vigili del Fuoco ed altre istituzioni e ha come colonna portante l’amore e il rispetto per i cani.

Questa sezione è sviluppata sul piano regionale ed ad oggi vanta più di duecento unità cinofile, per unità cinofile s’intende il binomio uomo – cane.

Questo binomio deve fare un corso di addestramento specifico, al termine del quale otterrà un brevetto.

L’addestramento del cane inizia con quello classico a terra, poi cambia elemento e si sposta in acqua. Il cane deve imparare a tuffarsi senza paura, e nuotare senza intralciare i movimenti del conduttore, tra le doti importanti deve avere un ottimo temperamento, cioè deve essere pronto ad intervenire in qualunque circostanza; indispensabile è anche la docilità per imparare ed eseguire i comandi.

Si è iniziato addestrando cani come i Labrador e i Terranova, poiché sono stati selezionati dall’uomo nel tempo per lavorare in acqua ne hanno quindi una speciale predilezione, ma oggi molte altre razze sono coinvolte.

Ogni anno questi binomi salvano oltre cento persone.

Chi può farne parte?

Chiunque abbia un cane, un cucciolo intorno all’anno di vita che supera 25 Kg e desidera condividere con lui momenti importanti e significativi.

L’equipaggiamento per il cane comprende: imbragatura galleggiante, pettorina da soccorso, e imbragatura leggera.

Due libri da leggere sul cane da soccorso:

Io sono Mas di F. Pilenga edito da Sperling & Kupfer

Preparazione del Cane da Salvataggio Nautico di Andrea Schiavon edito da Antonio Crepaldi Editore

Ecco il sito: www.canisalvataggio.it

Giovanna Foschi
Autrice – Giornalista – Cinofila