Archive

La presentazione sabato 19 ottobre in occasione della Festa della Storia

In occasione della 𝗙𝗲𝘀𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗦𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 si terrà la presentazione del volume "𝑳𝒖𝒄𝒆 𝒔𝒖𝒍 𝑻𝒓𝒆𝒄𝒆𝒏𝒕𝒐. 𝑮𝒍𝒊 𝒂𝒇𝒇𝒓𝒆𝒔𝒄𝒉𝒊 𝒓𝒊𝒕𝒓𝒐𝒗𝒂𝒕𝒊 𝒅𝒊 𝑽𝒊𝒍𝒍𝒂 𝑽𝒆𝒓𝒖𝒄𝒄𝒉𝒊𝒐. 𝑫𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒑𝒓𝒐𝒗𝒗𝒊𝒅𝒆𝒏𝒛𝒊𝒂𝒍𝒆 𝒔𝒄𝒐𝒑𝒆𝒓𝒕𝒂 𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒗𝒂𝒍𝒐𝒓𝒊𝒛𝒛𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆." Luce sul Trecento è un breviario di strada su una scoperta che, dietro il caso apparente, ha qualcosa di provvidenziale e miracoloso. Il rinvenimento degli Affreschi dietro il coro della chiesa francescana di Santa Croce a Villa Verucchio apre una nuova finestra sulla pittura riminese del Trecento, sulle sue ascendenze giottesche e bizantine, sulla storia dell’arte medievale tout court. 𝗦𝗮𝗯𝗮𝘁𝗼 𝟭𝟵 𝗼𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗲 𝗼𝗿𝗲 𝟭𝟬.𝟯𝟬 presso la 𝗦𝗮𝗹𝗮 𝗠𝗮𝗴𝗻𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗥𝗼𝗰𝗰𝗮 𝗠𝗮𝗹𝗮𝘁𝗲𝘀𝘁𝗶𝗮𝗻𝗮, saranno presenti per i saluti istituzionali il Comune di Verucchio, Padre Bruno Miele, Guardiano del Convento, il Dott. Paolo Pasini, Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini e l’Editore della casa editrice Vallecchi, Dott. Alessandro Bacci. Interverranno i Prof. Alessandro Giovanardi, Alessandro Marchi, e Giovanni Carlo Federico Villa. ‍𝗔 𝘀𝗲𝗴𝘂𝗶𝗿𝗲, 𝘀𝗮𝗿𝗮̀ 𝗰𝗼𝗻𝘀𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝘃𝗶𝘀𝗶𝘁𝗮 𝗹𝗶𝗯𝗲𝗿𝗮 𝗮𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗳𝗳𝗿𝗲𝘀𝗰𝗵𝗶 𝗽𝗿𝗲𝘀𝘀𝗼 𝗶𝗹 𝗖𝗼𝗻𝘃𝗲𝗻𝘁𝗼 𝗱𝗶 𝗦𝗮𝗻𝘁𝗮 𝗖𝗿𝗼𝗰𝗲 𝗱𝗶 𝗩𝗶𝗹𝗹𝗮 𝗩𝗲𝗿𝘂𝗰𝗰𝗵𝗶𝗼. Ingresso libero. Prenotazione consigliata. ‍Ufficio Iat Verucchio 𝐈𝐧𝐟𝐨 & 𝐏𝐫𝐞𝐧𝐨𝐭𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐢 Mail: archeologicoverucchio@atlantide.net Telefono: 0541 670280

Perchè diciamo "E’ come dare una caramella al maiale"? E perchè solo noi lo chiamiamo baghino?

La frase esprime l’inutilità del gesto raffinato in un contesto grossolano: se porti una bottiglia di champagne francese in una cena a base di trippa e salciccia, è (appunto) come “dare una caramella al maiale”, è qualcosa di stonato, di improprio, perfino di inutile. L’uso si è poi allargato a tutte le circostanza nelle quali emerge una forte “dissonanza”. Perfino un bel discorso ad una platea disattenta finisce per essere “cume de la caramela me baghin”. Il maiale (baghìn in dialetto romagnolo) è noto per essere animale onnivoro, per avere l’obbligo di mangiare per ingrassarsi e prepararsi al sacrificio. Un tempo era usato come divoratore di rifiuti della cucina, ora viene nutrito con cereali o con mangimi preparati per accompagnarne la crescita. Si può aggiungere che in etologia il maiale è considerato uno dei mammiferi più intelligenti. Per non dire poi di Orwell e della Fattoria degli animali! Tutto ciò per dire che il maiale gode di fama incerta, l’unica cosa sicura è la voracità ed è a questa che il detto popolare si riferisce. Per capirne pienamente il significato occorre però spostare l’attenzione sulla caramella. Oggi la caramella è un bene di largo consumo e di poco valore, ma quando l’espressione idiomatica

Federico Vaccarini: “Cattolica è città della musica e la nostra scuola è un fiore all’occhiello”

Al via un nuovo anno scolastico pieno di musica e arte all'Accademia Centro studi musicali "Giorgio Della Santina" (piazza della Repubblica). Ancora aperte le iscrizioni alle diverse classi di strumento dell'istituto musicale di Cattolica che conta oltre 300 allievi e allieve, guidati dal direttore Leonardo Belluco insieme con il suo selezionato corpo docente e da Carlotta Della Santina. A fare visita all'Accademia, in occasione dell'avvio del nuovo anno scolastico, l'Assessore alla cultura Federico Vaccarini che è entrato nelle varie aule e ha incontrato docenti e allievi. “Cattolica è una città della musica – spiega l’Assessore alla cultura e alle politiche educative Federico Vaccarini –. Crediamo e investiamo molto in questa arte, espressione di un linguaggio universale davvero capace di unire tutti i popoli e le diverse culture del mondo. L’Accademia musicale dedicata al Maestro Giorgio Della Santina è un fiore all’occhiello della nostra città e centro formativo di primo livello per tanti aspiranti musicisti. Una realtà in costante crescita. Siamo arrivati ad avere oltre 300 iscritti. Buon inizio anno ad allievi e allieve dell’Accademia”. L'Accademia, gestita da APS Musica Humana e promossa dall'Assessorato alle Politiche educative del Comune di Cattolica, è composta dal Dipartimento di musica classica, jazz e moderna, dipartimento tecnologico, propedeutica,

Nell’ambito del Corso di alta Formazione in “Dialogo Interreligioso e Relazioni Internazionali” promosso dalla Scuola Superiore di Studi Storici dell’Università degli Studi di San Marino

Prosegue il corso accademico del prof. Franco Cardini sul tema: “Relazioni internazionali: Islam, Mediterraneo e Occidente” nell’ambito del Corso di alta formazione in Dialogo interreligioso e relazioni internazionali.   Due lezioni aperte a tutti gli interessati: lunedì 14 e martedì 15 ottobre dalle 20,45 alle 22,15. Le due serate sono gratuite e aperte al pubblico fino ad esaurimento posti e si svolgeranno a Rimini, Corso d’Augusto 76. Per partecipare è necessario contattare la Segreteria organizzativa all’indirizzo e-mail: segreteriacaf@issrmarvelli.it o al numero: 0541 751367.   Le due serate si concentreranno sui rapporti tra i mondi cristiano, in particolare cattolico e musulmano nel quadro più ampio dell’Occidente e dell’Europa.   Il prof. Franco Cardini è uno dei più importanti storici italiani, docente universitario emerito di storia medievale. Ha insegnato in varie università europee, americane e asiatiche. Ha all’attivo numerosissime pubblicazioni e saggi e collabora stabilmente con diversi periodici e riviste.   Le due lezioni si svolgono nell’ambito del Corso di alta Formazione in “Dialogo Interreligioso e Relazioni Internazionali” promosso dalla Scuola Superiore di Studi Storici dell’Università degli Studi di San Marino e dall’Istituto Superiore di Scienze Religiose “A. Marvelli” delle diocesi di Rimini e di San Marino-Montefeltro, patrocinato e accreditato dalla Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna e riconosciuto dal Mim come corso di

Sarà loro affidata l’organizzazione di due giornate di attività, percorso promosso dal Ministero fra le finaliste del titolo di Capitale della Cultura

Il Comune di Rimini cerca giovani a cui affidare l’organizzazione di due giornate di attività culturali da svolgersi in città. L’iniziativa nasce da “Cantiere Città”, il percorso promosso dal Ministero della cultura e dalla Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali che coinvolge le città finaliste che hanno concorso al titolo di Capitale italiana della Cultura 2026. Proprio scorrendo i dossier delle città candidate è emerso un filo rosso comune: la necessità di dare una nuova centralità alle energie creative dei più giovani. E’ nato così “Cantiere città – Junior edition”, un progetto che prevede l’individuazione da parte di ogni Città finalista di un numero massimo di 30 giovani tra i 18 e i 23 anni interessati a co-progettare, con il supporto della Fondazione e a gestire un programma di due giornate di attività culturali da svolgersi nel proprio Comune. La fase di co-progettazione si svilupperà a novembre, per concretizzarsi poi tra gennaio e aprile 2025. I ragazzi inoltre parteciperanno anche alle attività promosse dalle altre città, nell’ottica di favorire lo scambio e l’incontro. Possono presentare domanda di partecipazione giovani di età di età compresa tra 18 e 23 anni,  che risiedono nel territorio provinciale. Tutti gli interessati a partecipare

Sarà visitabile nell’ambito delle visite guidate “ I tesori nascosti di Coriano”

L’Antiquarium Malatestiano domenica 13 ottobre riapre le sue porte al pubblico per le Giornate FAI d’Autunno. Un’apertura eccezionale in cui scoprire il complesso di reperti rinvenuti a Coriano nel corso degli scavi effettuati tra il 1999 e il 2000. Si tratta di ceramiche smaltate o da cucina, maioliche rinascimentali, provenienti dalle fosse di scarico del castello, oggetti in vetro o metallo. Nei rinvenimenti corianesi compaiono reperti tipicamente legati all’area malatestiana che rimandano al territorio riminese e marchigiano. L’apertura dell’Antiquarium, adiacente al castello, rientra nella giornata Fai di domenica 13 ottobre “I tesori nascosti di Coriano” in cui sono previste visite guidate ad accesso libero o esclusive e riservate per soci Fai. Per le visite guidate con i volontari il punto di ritrovo è sotto i portici del teatro CorTe in via Garibaldi, 127. Dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.30 partirà la camminata in centro storico con un excursus sulle origini dell’abitato di Coriano, del teatro CorTe, del monumento dei Caduti di tutte le guerre e della Chiesa di Santa Maria Assunta fino ad arrivare al clou del percorso con la visita del castello Malatestiano. Oltre al castello e all’Antiquarium, per i soci Fai muniti di tessera, ci sarà la possibilità di visitare anche il museo

Undici appuntamenti dal 22 novembre 2024 al 10 maggio 2025: si parte con l'omaggio di Filippo Graziani al padre Ivan

Svelato il nuovo cartellone del Teatro Pazzini. Una stagione che ci traghetterà dall’autunno 2024 alla primavera 2025, capace di raccontare con acuta leggerezza il nostro tempo. In scena nomi del panorama nazionale e internazionale. La Compagnia Fratelli di Taglia, che ne cura la direzione artistica per l’ottava stagione, continua nel suo impegno di rilanciare il ruolo attivo del palcoscenico malatestiano nello sviluppo della Rete Teatrale Valmarecchia e come richiamo per un turismo culturale. Il Teatro E. Pazzini di Verucchio riapre la stagione 2024-2025 con soddisfazione dell'amministrazione comunale che vede nella stagione proposta un'ampia offerta di appuntamenti – spiega l’assessore alla Cultura Maria Antonietta Pazzini. Il teatro a Verucchio è sempre stato il fulcro della vita cittadina fin dai primi del 1700 quando nella rocca Malatestiana fu fondato un teatro stabile. La sua rinascita negli anni novanta, fortemente voluta dagli abitanti che hanno contribuito alla sua ricostruzione, rappresenta una fonte di orgoglio per la comunità che vede nel teatro un luogo di aggregazione importante e di richiamo turistico per la vallata. Dal 22 novembre 2024 al 10 maggio 2025 undici appuntamenti tra prosa/contemporaneo, comico d’autore, concerti e teatro di narrazione. I primi due saranno due concerti. Si inaugura la stagione con Filippo Graziani e il suo ultimo

Coordinati da Giacomo Vimini, Il tema rappresentato per 70 metri è quello delle stagioni

Il sottopasso di via Pantano diventa sempre più un’opera di street art urbana. Cattolica arricchisce il proprio patrimonio di arte a cielo aperto. È stato appena terminato un altro bellissimo murale, lungo ben 70 metri, sulle pareti del sottopasso di via Pantano. Il tema rappresentato è quello delle stagioni. Le tinte, su sfondo bianco, sono non a caso calde e omaggiano proprio il periodo dell’autunno. A realizzare l’opera, un collettivo di witers coordinati da Giacomo Vimini. Gli altri maestri della bomboletta a spray sono Erika Ciuffoli, Giuseppe Destefano, Alessandro Giovannini, Pardino Biello, Michele Droghini, Giacomo Nucci e Elias Nerozzi. “I murales rappresentano l’idea che la riqualificazione urbana possa essere realizzata attraverso questa forma di arte che vanta ormai una lunga storia e tradizione e accomuna città di tutto il mondo – commenta l’Assessore alla cultura Federico Vaccarini – Sono opere dal forte impatto, capaci di parlare a chiunque e soprattutto di rigenerare spazi urbani o infrastrutture solitamente anonime e spente attraverso l'arte. Molto bello il tema scelto delle stagioni, che ben si sposa con la conformazione e la struttura su cui si è scelto di intervenire”. Il percorso artistico proseguirà a novembre con la realizzazione del secondo intervento nel sottopasso di via Pantano

Anche grandi rarità fra le 150 opere raccolte grazie alla grande passione di Vincenzo Sanfo

È stata inaugurata oggi a Rimini, negli spazi dell’Ala di Isotta di Castel Sismondo – Fellini Museum, la mostra Da Picasso a Warhol - Le vinyl cover dei grandi maestri, che raccoglie circa 150 cover d'artista, copertine di dischi in vinile realizzate a partire da opere di Picasso, Mirò, Warhol, Jeff Koons, Damien Hirst, Keith Haring, Salvador Dali e Magritte fino ad Ai Weiwei, Gilbert & George, Julian Schnabel. Inoltre gli italiani Mimmo Paladino, Marco Lodola, Michelangelo Pistoletto. Ma anche con l’apporto di grandi fotografi come Araki, Mapplethorpe, Luigi Ghirri e importanti illustratori quali ad esempio Guido Crepax, Milo Manara e tanti altri. Un allestimento unico, realizzato grazie alla grande passione di Vincenzo Sanfo, curatore d’arte e collezionista, che ha curato la mostra insieme alla figlia Giorgia. Hanno collaborato al catalogo Alessandra Mammì, Red Ronnie e Sergio Secondiano Sacchi. In mostra, per la prima volta, tutti i lavori realizzati da Andy Warhol in questo ambito. Warhol realizzò nel corso della sua vita disegni e illustrazioni per 56 copertine di dischi. La prima risale al 1949 ed è una vera rarità: fu realizzata non per un disco di musica ma per un corso di lingua spagnola. Un vero e proprio cult è la banana disegnata da Warhol

Una 26esima edizione ricca di eventi culturali e illustri intellettuali: da Giovanni Brizzi passando per Paolo Giulierini fino a Monica Maggioni

Antico|Presente 2024 - Festival del Mondo Antico, giunto alla sua XXVI edizione, torna a Rimini dal 23 al 26 ottobre, confermandosi come un appuntamento centrale per chiunque sia interessato all'eredità culturale del mondo antico e alle sue riletture contemporanee. La manifestazione è organizzata dal Comune di Rimini - Assessorato alla Cultura - Musei Comunali e culture extra-europee, in collaborazione con la Società editrice “Il Mulino” (che compie quest'ano 70 anni), e si avvale del patrocinio della Regione Emilia-Romagna. Il tema di quest'anno, Confini, margini, aperture, rappresenta un’occasione di dialogo e riflessione su un concetto cardine che ha modellato civiltà, società e pensiero, tanto nel passato quanto nel presente. [caption id="attachment_490411" align="alignnone" width="640"] Paolo Giulierini[/caption]  Un fitto programma di conferenze e incontri vedrà protagonisti alcuni dei massimi esperti di storia, archeologia, arte e politica. L’esplorazione dei confini fisici, culturali e concettuali dal mondo antico fino alla modernità è il filo conduttore che lega le voci di illustri intellettuali. Per citarne solo alcuni: studiosi come Giovanni Brizzi e Camillo Neri approfondiranno i conflitti tra “il mondo classico” e i suoi nemici, mentre archeologi come Paolo Giulierini e Paolo Matthiae apriranno finestre sul passato attraverso Ebla e le narrazioni dei vinti; storici dell’arte come Francesca

La turista milanese Gabriella Guidali frequenta la città con la sua famiglia fin dagli anni ‘50

Una passione così grande per una città da volerla raccontare in un libro. È lunga la storia che lega la famiglia di Gabriella Guidali di Milano a Riccione ed è fatta di tanto amore. Nei giorni scorsi l’assessore al Turismo Mattia Guidi ha consegnato il riconoscimento di “Ambasciatore di Riccione nel mondo” a Gabriella che da 67 anni viene in vacanza in città. L’affetto della famiglia di Gabriella per Riccione parte da molto lontano. Sono gli anni ‘50 quando i suoi nonni vengono nella Perla verde. Poi saranno i suoi genitori a eleggere Riccione come meta preferita delle loro vacanze estive, già prima di sposarsi. “Mi piace raccontare che ho 66 anni ma è da 67 anni che vengo a Riccione - ricorda Gabriella -. Quando sono venuta la prima volta qui, la mia mamma aspettava me da pochi mesi. Da quel momento non ho mai smesso di trascorrere le mie vacanze a Riccione. Da allora i miei genitori con tutta la nostra famiglia, i nonni, i miei fratelli e tutti i nipoti, si ritrovano sulla costa romagnola per trascorrere insieme dei momenti indimenticabili e costruire i ricordi di una vita”. A quei ricordi, a quei profondi legami di famiglia, Gabriella ha

Si parte sabato 16 novembre con la compagnia Carrozzeria Orfeo, e poi Gabriella Greison, Veronica Pivetti, Federico Buffa e Alice Magione

E’ stata presentata ieri sera,  a Bellaria Igea-Marina, la stagione teatrale 2024-25 del Cinema Teatro Astra, affidata per il terzo anno ad Approdi srl. A raccontare Una stagione dell’altro mondo - questo il titolo del cartellone – il direttore artistico Sergio Canneto. La presentazione è stata arricchita dallo spettacolo Alieni maledetti di Silvio Canini, fotografo e artista bellariese che per la prima volta ha mostrato alla città il frutto di un singolare lavoro portato avanti negli anni attraverso gli scatti fotografici ai turisti di Bellaria Igea-Marina, o per meglio dire alle loro ombre. [caption id="attachment_490349" align="alignnone" width="1024"] Carrozzeria Orfeo[/caption] "Una grande e bella stagione teatrale, che impreziosisce la vita culturale di Bellaria Igea Marina e che si eleva senz'altro come una delle migliori rassegne di prosa a livello provinciale e non solo – commenta il sindaco Filippo Giorgetti - .Ad Approdi, quindi, un rinnovato ringraziamento, anche in ragione di quanto fatto in questi anni sul fronte cinematografico: per un insieme di iniziative che rilanciano con forza il Cinema Teatro Astra quale polo di aggregazione e contenitore polivalente di eventi all'insegna della qualità. Ai cittadini di Bellaria Igea Marina, l'invito a essere parte, con la propria presenza ed il proprio sostegno, di un percorso