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Previsto il rientro per domenica 5 maggio


Tra gli italiani bloccati nello Yemen anche una riccionese


4 Maggio 2024 / Redazione

Si conferma che tra i cittadini italiani presenti sull’isola di Socotra, nello Yemen, vi è anche una residente di Riccione, Melissa Giovanardi. Erano arrivati in Yemen con un volo da Abu Dhabi. Il gruppo di turisti sta bene, sull’isola non ci sono conflitti.
Il Governo italiano, attraverso la Farnesina, ha attivato immediatamente tutte le procedure di assistenza necessarie. La situazione è stata monitorata con la massima attenzione sin dalla diffusione della notizia che un gruppo di italiani si trovasse bloccato sull’isola, a seguito delle difficoltà di rientro causate dalla guerra civile in corso.
Ora la svolta. Il volo di rientro verso gli Emirati per il gruppo di italiani rimasto bloccato sull’isola di Socotra, in Yemen, è previsto per domani, domenica 5 maggio

Secondo quanto si apprende, i connazionali sono stati già avvertiti e la situazione al momento non presenta ulteriori problemi.

E’ un’area del mondo “fortemente sconsigliata” dalla Farnesina. Ma i tour operator organizzano comunque viaggi al largo dello Yemen. “Noi ci siamo fidati e ora siamo bloccati da una settimana” racconta un 40enne bresciano che è tra i 15 italiani fermi sull’isola di Socotra. Il gruppo – composto da milanesi, bergamaschi un riminese e alcuni veneti – era partito da Abu Dhabi il 23 aprile con l’unico volo settimanale che porta all’isola ma, a causa della guerra civile in atto ormai da anni, non sa più come fare rientro. Alla situazione complessa dal punto di vista geopolitico si è aggiunto il maltempo. “Non condizioni estreme, ma ufficialmente ci è stato detto che non si vola per il meteo. Non ci danno molte notizie, non sappiamo nulla” ammettono gli italiani che riconoscono anche di aver effettuato una scelta azzardata. “Ma va detto che sono i tour operator, anche italiani che organizzano i viaggi. L’aereo che ci ha portati qui era pieno e oggi sull’isola ci sono una novantina di turisti” racconta il bresciano. “Stiamo bene, ma l’attesa è snervante. Dovevano tornare martedì. Ora non sappiamo quando ripartiremo” aggiunge.