Home___primopianoAlluvione Romagna, Bonaccini: “Clamoroso, al limite dell’incredibile: Governo non ha previsto rimborso dei beni mobili”

Il presidente della Regione: "Senza soldi nemmeno Figliuolo può fare quel che ha promesso", mentre il generale smorza i toni dopo le polemiche di ieri


Alluvione Romagna, Bonaccini: “Clamoroso, al limite dell’incredibile: Governo non ha previsto rimborso dei beni mobili”


9 Novembre 2023 / Redazione

Dopo gli incontri (movimentati) di questi giorni coi sindaci, il commissario per l’emergenza alluvione Romagna, generale Francesco Paolo Figliuolo, sarà il prossimo 21 novembre in Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, per confrontarsi con le forze politiche elette in Regione. Ad annunciarlo è il governatore Stefano Bonaccini, ospite questa mattina di ‘Restart’ su Raitre, come rifersice l’Agenzia DIRE.

“Abbiamo bisogno che lo Stato metta a disposizione tutte le risorse per il rimborso dei danni- insiste Bonaccini – ora non c’è nemmeno la metà”. E anche Figliuolo, sottolinea il presidente, “se non ha risorse e mezzi fa fatica a fare quello che ha promesso”.

Quindi, attacca Bonaccini, “ognuno si prenda le sue responsabilità. Io darò sempre una mano al Governo, ma finché non avremo visto il 100% dei rimborsi non ci sposteremo di un millimetro”. Ad esempio, critica il numero uno dell’Emilia-Romagna, “dopo cinque mesi di parole a vuoto il Governo ha accettato la mia proposta di introdurre il credito d’imposta”, ma anche questa misura “ha bisogno di un accordo con le banche e una capienza finanziaria”.

Bonaccini lancia quindi l’ennesimo appello all’Esecutivo. “Finora non hanno previsto, ed è clamoroso, al limite dell’incredibile, il rimborso dei beni mobili – sferza il presidente della Regione – ma in un’alluvione ciò che viene più danneggiato sono proprio i beni mobili. Ci ripensino, perché altrimenti un sacco di persone non vedranno un euro”. E chiosa: “Al Governo hanno perso mesi e mesi per la nomina del commissario e adesso che viene l’inverno si fa fatica ad aprire i cantieri che si dovevano fare in estate”.

Da parte sua il commissario Figliuolo torna sulle polemiche scatenate dalle sue dichiarazioni di ieri sui sindaci.

“Io voglio lavorare assieme in modo positivo.ù – dice oggi il generale come riportato dall’Agenzia ANSA – Questo è il mio mandato, sono abituato così. Se si fa squadra si vince, se non si fa squadra si rischia di non raggiungere gli obiettivi”.

Smessi i toni polemici, questa mattina a margine della visita a San Lazzaro di Savena (Bologna), ha invece sottolineato più volte, “abbiamo fatto una riunione operativa dal mio punto di vista e anche da quello dei sindaci presenti, molto interessante, da cui sono emersi ottimi spunti per tutti”, in particolare per “chiarire coi sindaci alcuni aspetti legati al supporto delle amministrazioni dal punto di vista tecnico-amministrativo, per mettere a terra le risorse asseverate con le ordinanze”.

“Da parte mia come struttura – ha ribadito il commissario – c’è un continuo confronto con gli enti locali per essere aderenti e tempestivi e per poter intervenire assieme. C’è stata grande franchezza e grande sinergia istituzionale. Si lavora assieme, e quando ci sono dubbi li risolviamo”.