HomeAttualitàRimini: la riminese Veronica Bagnolini tra i finalisti di “Amarcort” con l’omaggio a Edith Piaf

Il corto su Edith Piaf è un romantico viaggio nella storia dell’artista, dall’infanzia al pieno della carriera artistica, fino alla prematura scomparsa


Rimini: la riminese Veronica Bagnolini tra i finalisti di “Amarcort” con l’omaggio a Edith Piaf


11 Novembre 2023 / Redazione

Tra i finalisti dell’Amarcort film festival, il corto su Edith Piaf – “Balayé pour toujours” En hommage à Edith Piaf della coreografa e regista riminese Veronica Bagnolini, già vincitrice del primo premio assoluto del “Parma international music film festival – XI edizione DANCE AWARD 2023”

Con un corto di 7 minuti, attraverso dei giovanissimi corpi danzanti, prende forma il racconto della vita di Edith Piaf che partecipa alla finale nella sezione Volpina (cortometraggi che utilizzano danza, movimento e linguaggio del corpo per veicolare una storia o esprimere emozioni).

 

Amarcort Film Festival, spazio dedicato a giovani registi e produzioni indipendenti per raccontare storie, persone, emozioni, giunto alla 16esima edizione, dal 14 al 19 novembre 2023 entra nella fase clou con le proiezioni dei cortometraggi finalisti nelle 11 sezioni previste dal concorso dedicato a Federico Fellini (promosso da SMArt Academy e SMArt Lab e organizzato in collaborazione con il Comune di Rimini e Cineteca di Rimini).

 

Il corto “Balayé pour toujours” En hommage à Edith Piaf vede impegnati tanti riminesi: la direzione artistica, coreografia e produzione di Veronica Bagnolini; video e fotografia: Francesco Grillo, designer del suono e mix: Alessandro Baldrati; i danzatori di Aulòs Danza Rimini diretta da Marilena Salvatori. Anche il cast è tutto riminese con Edith Piaf: Anita Bergonzoni, Nicole Esposito, Rebecca Federici.  Dancers: Caterina Bonvicini, Giovanni del Monaco, Martina Gessaroli, Victoria Rota, Alessia Telha, Alberto Valloni, Lara Vannucci. Comparse: Denis Bagnolini, Mario Patrono. Le riprese sono state effettuate a Poggio Torriana.

 

Veronica Bagnolini, danzatrice e coreografa riminese nel cortometraggio unisce la sua professionalità nella danza all’occhio della regia. La ritroveremo a breve anche al cinema, come attrice e danzatrice, tra i protagonisti nell’ultimo film della regista Clelia Parisi, “XX secoli di secondi” (soggetto di Carlo Tedeschi, sceneggiatura di Angela Failla e Simona Ferruggia, aiuto regia Maddelisa Polizzi) le cui riprese sono state effettuate al Lago di Monte Colombo di Rimini e nel quale Bagnolini riveste i panni dell’antagonista insieme a Gianluca Galimberti.

 

Il corto su Edith Piaf da titolo è un romantico viaggio nella storia dell’artista, dall’infanzia al pieno della carriera artistica, fino alla prematura scomparsa. Le sue disavventure familiari, le innumerevoli e tormentate storie d’amore, i problemi di salute, tutto concorre a far da cornice alla sua sensibilità umana e alla sua indiscussa grandezza artistica. “Ci soffermiamo su ciò che Edith Piaf ha lasciato al mondo rappresentandola come artista di fama mondiale, cantautrice e creatrice di chanson d’amour immortali. Il tutto in una ambientazione romagnola, sui colli di Poggio Torriana in provincia di Rimini, per evidenziare il fatto che Edith Piaf non ha confini. Ho ricercato assieme ai danzatori la gestualità corporea idonea a rappresentare al meglio questa grande artista. L’obiettivo è un viaggio coreografico tra soli, duetti corali che rappresentino tre figure di Edith Piaf: l’ingenuità, la consapevolezza del movimento, la qualità di movimento sofferente”.