HomePoliticaNuova Marecchiese, a Novafeltria l’incontro con il viceministro Bignami

L'incontro previsto martedì 14 maggio alle 20.30, al Teatro Sociale di Novafeltria


Nuova Marecchiese, a Novafeltria l’incontro con il viceministro Bignami


9 Maggio 2024 / Redazione

Sul futuro della Marecchiese e di tutta la Valmarecchia arriva l’ora della chiarezza. È l’auspicio del Comitato Valmarecchia Futura che martedì 14 maggio alle 20.30, al Teatro Sociale di Novafeltria, ha invitato cittadini ed amministratori per fare il punto sulla situazione, dopo mesi di dialoghi e iniziative.

 

A dar peso alla serata, la presenza confermata del Viceministro alle Infrastrutture e Trasporti, On. Galeazzo Bignami. Un contributo significativo per via del collegamento diretto fra la struttura di Governo e ANAS, che ha in mano la fase progettuale per dare risposte ad una situazione sempre più insostenibile.

 

“Abbiamo invitato i cittadini e gli amministratori – dice Alessio Amantini, portavoce del Comitato – e ci auguriamo siano presenti in gran numero, compresi quelli che si stanno candidando a guidare i comuni dopo le vicine elezioni. In apertura condivideremo una fotografia della situazione in Valmarecchia e poi ascolteremo dal Viceministro modalità e tempi previsti. Chiarisco subito che la serata non ha alcuno scopo elettorale, ma è strettamente legata al tema, così come lo stesso On. Bignami ha peraltro richiesto.

È fondamentale che il territorio si esprima, che mostri massima coesione. Non ci piace per nulla il disimpegno di Provincia e Regione che, capiamo la rivalità politica ma ci vuole anche senso di responsabilità, hanno archiviato la pratica con uno sbrigativo “visto che se ne occupa ANAS…”. A noi la politica non interessa, miriamo ad un risultato concreto: chiediamo una Marecchiese più sicura e che dimezzi i suoi tempi di percorrenza. Solo così si porrà un freno alla desertificazione sociale ed economica in corso; solo così si potrà immaginarne lo sviluppo promesso ai comuni dell’Alta Valmarecchia, fin qui ampiamente deluso, quando scelsero Rimini e l’Emilia-Romagna al referendum. C’è un mondo fatto di famiglie e di lavoratori, anziani e imprenditori, penalizzato quotidianamente, che chiede risposte concrete”.

 

Il Comitato Valmarecchia Futura infine apprezza che Confindustria Romagna abbia inserito, nel promemoria di argomenti condiviso coi candidati alle prossime elezioni amministrative, il fatto che si tratti di una vera emergenza, con imprese e cittadini in difficoltà a causa di una viabilità al collasso e insicura, mentre una soluzione aprirebbe allo sviluppo.