Home___primopianoLa Piada dei Morti di Rimini, qual è la migliore?

Non è un'antica ricetta, nessuna “azdora” l'aveva mai fatta, ma si deve al genio di Ciro Brunori della Antica Pasticceria Vecchi


La Piada dei Morti di Rimini, qual è la migliore?


29 Ottobre 2023 / Enrico Santini

E’ già partita la classifica.

Nei bar, al mercato, in pescheria, alla palata e per il Corso, nei locali fighi e anche no, ai Padulli e a Bellariva,  alla Gaiofana e persino alla Barafonda, tutti si interrogano ed hanno la profonda convinzione che solo loro, sappiano dove andare a comprare il vero, unico, insuperabile, formidable come direbbero i francesi, dolce riminese che dolce non è, e costa pure un botto, ma noi siamo sboroni e preferiamo la forma alla sostanza. Ho letto e sentito cose che voi comuni mortali non potete immaginare…

I Celti… i Senoni … le origini di una focaccia che è solo del riminese, esclusivamente di pasticceria, nessuna “azdora” si è mai cimentata. E allora ho chiamato il mio Maestro, Piero Meldini: l’inventore, il motore, il creatore dell’autentica Piada dei morti è Ciro Brunori della Antica Pasticceria Vecchi.

Dalla Pasticceria Vecchi, siamo agli inizi del ’900, tutto ebbe origine, e soltanto Vecchi, e siamo alla fine degli anni ’50, faceva questa Piada. Non è un dolce di famiglia, non si tramanda da madre in figlia. E l’intuizione, il genio dell’artista, è il volo pindarico, è la poesia, la maestria, il sublime. Poi sono arrivati tutti i Maestri e i Fornai e tanti hanno contribuito al successo. Quale è la migliore? Tocca a voi. Io sono il Re del cazzeggio. Posso solo dire che a me, giovane rurale, piace.

Rurali sempre.

Enrico Santini