HomePoliticaCasadei (Azione Rimini): “Ecco come eliminare i semafori sulla consolare di San Marino”

"C'è un progetto del 2023 con modifiche alla viabilità della Grotta Rossa ma non sono stati interpellati e coinvolti i cittadini"


Casadei (Azione Rimini): “Ecco come eliminare i semafori sulla consolare di San Marino”


20 Marzo 2024 / Redazione

Stefano Casadei Segretario Provinciale Azione Rimini , “sollecitato da diversi residenti del quartiere Grotta Rossa e zone limitrofe dove ho vissuto per diversi anni”, presenta la sua idea per eliminare i semafori sulla superstrada Rimini-San Marino.

Casadei parte dalle planimetrie del progetto datato agosto 2023,visibili a questo link https://va.mite.gov.it/it-IT/Oggetti/Documentazione/10175/14966.

“In particolare – spiega – si può notare che l’accesso a Via della Gazzella dalla Superstrada viene chiuso spostando l’accesso al quartiere sulla rotatoria di Via del Gatto  e che nel punto d’incontro tra Via della Grotta Rossa e la Superstrada non è prevista una rotatoria ma un innesto che consente solo di proseguire in direzione San Marino, rendendo l’accesso a Via Pianazzo e via parallele possibile solo percorrendo il senso di marcia inverso (praticamente proveniendo da Rimini per arrivare al Toys bisognerebbe arrivare a quella che sarà la futura rotatoria di Via Maceri/Via Montevecchio percorrendo circa 3km in più di strada e costringendo  poi residenti,operatori commerciali e mezzi di emergenza a muoversi in un dedalo di stradine interne per raggiungere gli insediamenti abitati della zona”.
Invece: “Data la complessità del progetto sarebbe opportuno disgiungere gli interventi, ossia provvedere in primis all’eliminazione degli incroci semaforizzati con le opportune rotatorie ed inserire  nel PUG (Piano Urbanistico Generale) la viabilità secondaria che si dovrà rimodulare a causa dell’eliminazione degli accessi diretti alla superstrada cercando soluzioni più razionali. Data questa impostazione per quanto riguarda l’accesso al quartiere Grotta rossa la soluzione più logica e funzionale sarebbe quella di congiungere Via della Lontra con la Statale 72 in adiacenza dell’invaso Ausa con l’inserimento di una rotatoria, facilitando anche l’accesso dei mezzi alla sede di Hera e rendendo di fatto superfluo l’allargamento di Via Barattona. Per quanto riguarda la zona Toys sarebbe  sufficiente inserire una buona rotatoria  in luogo dell’innesto previsto”.
“Rimangono solo un paio di altre considerazioni. La prima attiene al fatto che la giusta soppressione degli accessi diretti alla superstrada è stata prevista solo in certi casi, osservando il progetto si può notare che nel tratto che ricade sotto il Comune di Coriano vengono mantenuti  quando invece, essendo anche piuttosto numerosi, sarebbe stato opportuno chiuderli e prevedere tracciati alternativi.
La seconda, non meno importante, riguarda il fatto che su una progettazione così impattante non siano stati interpellati e coinvolti i cittadini, di fatto ad oggi non sappiamo neppure se le planimetrie disponibili siano quelle definitive o meno e a che punto sia il reale iter progettuale.
Auspico che quanto prima si proceda a specifici incontri per l’intero tracciato ricadente sotto il Comune di Rimini tesi a valutare la progettazione attualmente prevista ed eventualmente soluzioni alternative e ribadisco la necessità da parte dell’Amministrazione di assumere in generale un rapporto di confronto dialogante e trasparente con tutta la cittadinanza”, conclude Casadei.