Mister Massimo Zanini lo ha allenato al Bellaria: "Quel ragazzino che faceva i compiti con il pallone sotto la scrivania avrebbe fatto qualcosa di grande”
L’Italia passa agli ottavi di finale di Euro 2024. Dopo il rigore parato da Donnarumma al capitano Modric e la successiva azione che ha portato al gol lo stesso fantasista del Real Madrid per il momentaneo vantaggio della Croazia, tutto sembrava ormai scritto. Gli azzurri avrebbero finito il girone al terzo posto, sperando forse in un ripescaggio e i croati invece sarebbero arrivati secondi a quota 4 punti, passando così il turno. Questo sarebbe stato il nostro destino, almeno fino all’ingresso di un calciatore romagnolo, precisamente di Bellaria, che ha scombinato i piani dei croati, mandando noi agli ottavi ad affrontare la Svizzera. Il suo nome è Mattia Zaccagni (classe ’95), ruolo centrocampista, attualmente in forze alla Lazio, ma cresciuto calcisticamente nel Bellaria, a 'piadina e squacquerone'. Uno dei primi a scoprire questo talento 'made in Romagna' è stato mister Massimo Zanini, anche lui bellariese doc, che lo ha allenato ancora imberbe nelle giovanili del Bellaria e poi in prima squadra in Serie C.
Mister Zanini, cosa ha provato quando ha visto segnare Mattia?
"Ero in una pizzeria e non c'era la tv. Una volta finito di mangiare mi sono avvicinato a un locale pieno di tifosi incollati alla teleschermo e ho