Written by

Top Stories

La manifestazione si terrà a Mondaino dal 15 al 18 agosto

Il tema delle carte da gioco come preziosi amuleti capaci di raccontare il passato ma attraverso i quali ‘leggere’ il futuro. Le carte come simbolo della dimensione ludica che da sempre accompagna il Palio de lo Daino di Mondaino, manifestazione regina dell’estate in Valconca, con l’attesissima disfida delle quattro Contrade pronte come sempre a darsi battaglia in abiti d’epoca. Ma le carte diventano anche emblema di pace - la stessa siglata da Pandolfo Malatesta e Federico da Montefeltro - che riporta l’armonia all’interno del paese il quale finalmente si ritrova unito, compatto e solidale mentre fervono i preparativi e gli allestimenti in vista della manifestazione che come sempre trasformerà Mondaino nella capitale della Valconca. “Nel Rinascimento si costruisce il sapere, nel gioco delle carte il futuro è da vedere”: questo il claim scelto per accompagnare la 35esima edizione del Palio de lo daino, che andrà in scena a Mondaino dal 15 al 18 agosto prossimi. Torna il tradizionale evento che commemora la pace tra le Signorie dei Malatesta e dei Montefeltro, siglata nel 1459. Il borgo si anima e prende vita con cortei, spettacoli, animazione itinerante, musica e le disfide tra le quattro Contrade. Un viaggio a ritroso nel

La sua passerella dipinta con i colori dell'arcobaleno è divenuta un simbolo dell'inclusione sulla spiaggia di Rimini. Nella notte tra martedì e mercoledì, al bagno `La Community 27´ della città romagnola - come riportano i media locali - vandali hanno strappate le bandiere, pure arcobaleno, all'ingresso dello stabilimento; spezzato un paio di ombrelloni sulla sabbia e imbrattato con insulti sessisti le pareti di alcune cabin.  Le bandiere erano già state prese di mira nella notte tra il 15 e il 16 luglio. «Bandiere strappate, danni e scritte orrende. Ho saputo ciò che è successo a `La Community 27´ - scrive sulla sua pagina Facebook la presidente dell'Assemblea Legislativa Regionale e riminese, Emma Petitti - e ci tengo ad esprimere la mia totale solidarietà per questo gesto vile. Omofobia e discriminazioni di genere non possono avere spazio nella nostra comunità. Dobbiamo fare il massimo per far sì che tutto ciò non succeda più». Intanto, i gestori dello stabilimento balneare - che hanno pubblicato anche copia dell'atto sul proprio profilo Facebook - hanno presentato denuncia. «Le bandiere strappate (e non sono le prime quest'anno), le scritte sui muri, le minacce social - si legge in un post sul social network -. `La Community 27´

Jamil Sadegholvaad: “La città negli ultimi anni ha dimostrato di orientare il suo sviluppo e rigenerazione anche verso stili di vita sani e positivi”

Inaugurato ieri, 25 luglio, il ciclo d’incontri su la cultura nello sport e sull’importanza di ogni tipo di disciplina e attività fisico motoria, pensato e organizzato dalla personal trainer Elen Souza e dal fotografo riminese Giorgio Salvatori al bagno Tiki 26 di Rimini. Protagoniste del primo appuntamento, seguito e apprezzato dal pubblico e chiuso con molte domande da parte del pubblico: Francesca Businara medico dello sport, e Giulia Miserocchi medico all’ospedale IRST di Meldola. I loro interventi hanno testimoniato, anche attraverso il racconto di esperienze personali, il valore dello sport per raggiugere e mantenere una costante condizione di salute e benessere. In apertura un breve intervento di saluto del sindaco di Rimini Jamil Sadegholvaad: “La città negli ultimi anni ha dimostrato di orientare il suo sviluppo e rigenerazione anche verso stili di vita sani e positivi e credo che il Parco del Mare ne sia una rappresentazione concreta. Elen Souza è una donna che dal Brasile ha portato a Rimini una cultura della cura del proprio corpo e dello sport tipica di quel Paese. Abbiamo importato un know-how importante ed è bello vedere tante donne e uomini frequentare i corsi di Elen, dall’alba al tramonto, realizzati proprio nella cornice del nostro

Si è celebrata ieri la cerimonia in ricordo dei cinque civili uccisi dai nazifascisti il 25 luglio 1944

L'ottantesimo anniversario dall'eccidio di Gattara, che il 25 luglio 1944 durante la Seconda Guerra Mondiale, vide cinque civili uccisi dai nazifascisti, è stato ricordato ieri con una cerimonia sul luogo dei fatti presso la stele sulla strada Santa Sofia-Frassineto. Un evento portato avanti ogni anno dai parenti delle vittime il cui scopi sono quello di ricordare: Gioele Gabrielli, anni 18; Olivio Ciavattini, anni 40 e padre di 5 figli; Antonio Gavelli, anni 48 e padre di 7 figli; Iginio Valenti, anni 42 e padre di 10 figli; Angelo Micheli, anni 31 e padre di 4 figli.   Ma anche di mantenere alta la memoria come lascito alle generazioni future affinché certi eventi e certe ideologie non si ripetano.

Nella immagini della Bibilioteca Gambalunga il grande evento del 1964 in occasione delle Olimpiadi di Tokio

Per la serie La Gambalunga racconta, la Biblioteca di Rimini da oggi racconta quando dalla città passo una Fiamma Olimpica. Era il 1964 e le Olimpiadi erano quelle di Tokio. Ecco il racconto e le foto di quei giorni: È una mattina di fine giugno e per il fotografo Davide Minghini trovarsi a bordo pista dell’aeroporto di Miramare, per scattare qualche foto per l’Azienda di soggiorno o per illustrare un articolo del Resto del Carlino, è normale prassi. Siamo nell’epoca d’oro del turismo riminese e in quella stagione, solo da Gran Bretagna e Svezia, sarebbero arrivati oltre 1200 aerei. Ma quello appena atterrato, e che Minghini sta già inquadrando nel suo mirino, non è come gli altri. Quando si aprirà il portellone non scenderanno dalle scale biondi turisti nordici dalla carnagione bianco latte, pronti a crogiolarsi sotto il sole nelle spiagge riminesi. Innanzitutto, l’aereo arriva dalla Grecia, provenienza inusuale per lo scalo riminese ma, ancora più inusuale è la speciale “passeggera” che sta trasportando. Chi è presente sa che sta partecipando ad un avvenimento unico, come lo saranno tutti quelli successivi nella mattinata riminese. Ed ecco il momento tanto atteso. Esce dall’aereo, scende qualche gradino e accompagnata dal Comandante, sosta sulla

Ricavati 12 milioni euro che serviranno per le infrastrutture e la manutenzione dei servizi sul territorio

Nel corso del consiglio comunale di ieri, giovedì 25 luglio, l’aula ha riconosciuto la legittimità dei debiti fuori bilancio, con un esito finale di 17 voti favorevoli, 10 contrari e nessun astenuto. Successivamente, si è passati alla discussione sull'assestamento di bilancio, come previsto dall'articolo 175 del Testo Unico degli Enti Locali. Durante questo dibattito, è stata verificata la salvaguardia degli equilibri finanziari, con particolare attenzione al finanziamento dei debiti fuori bilancio, all'applicazione della quota parte dell'avanzo di amministrazione, alle modifiche al Documento Unico di Programmazione (DUP) e alla variazione del bilancio di previsione per il triennio 2024-2026. Anche questa delibera è stata approvata (17 voti favorevoli, 9 contrari e nessun astenuto). L’avanzo libero di bilancio, in particolare, consentirà con un importo poco superiore ai 12 milioni di euro di 'dare ossigeno’ a diversi interventi diffusi, con particolare riguardo all’infrastrutturazione cittadina e alla manutenzione dei servizi sul territorio.  La voce più corposa riguarda la realizzazione del nuovo centro servizi polivalente per la pesca e l’acquacoltura, per il quale l’amministrazione ha ottenuto un finanziamento da parte del ministero dell’Agricoltura sul fondo FEAMPA 2021 – 2027 per 6.850.000 euro. E ancora, ad esempio, la riqualificazione e valorizzazione del ponte di Tiberio (per 600mila euro), la progettazione della nuova piazza Marvelli (355mila euro), la manutenzione della pubblica illuminazione e degli impianti

Nel blitz della polizia locale trovati circa 20 giovani tutti stranieri e anche con precedenti

Il Corpo intercomunale della Polizia locale di Riccione nel pomeriggio di ieri ha svolto un controllo specifico in area Marano, in particolare nell’area di spiaggia prospiciente la colonia Reggiana per il contrasto al degrado urbano causato da numerose persone che stazionavano da giorni, con tende da campeggio, sia sulle aree demaniali che all’esterno della colonia. L’attività è stata svolta con equipaggi della Polizia locale in abiti civili e ha permesso di controllare circa 20 persone, tutte di provenienza extra europea e di giovane età. Tre dei controllati, risultati privi di documenti di identificazione, sono stati accompagnati dagli uomini della Polizia locale presso gli uffici della Questura di Rimini per il foto segnalamento e l’esatta identificazione. Dai controlli sono risultati con numerosi precedenti di polizia all’attivo. A carico di uno di loro, gli agenti hanno proceduto con la denuncia in stato di libertà per avere, al momento del controllo, attestato falsamente la propria identità personale al pubblico ufficiale. A carico di un secondo controllato pendeva invece un ordine di espulsione dal territorio nazionale emesso dal Questore di Milano e quindi è stato denunciato in riferimento alle norme previste dal Testo Unico sull’immigrazione e predisposto un ulteriore nuovo ordine di espulsione da parte della Questura di

Al Mercato Coperto anche i prodotti degli altri mari italiani, quelli decongelati, d'allevamento e tutti i mitili

Dal 31 luglio torna il fermo pesca dell’alto Adriatico. Ma sui banchi della pescheria del Mercato Coperto di Rimini si potrà continuare a trovare il pesce fresco nostrano "pescato dalle piccole barche con reti da imbrocco e il pesce proveniente dal basso Adriatico", fanno sapere gli operatori. Inoltre tutte le qualità di mitili (cozze, vongole, veraci, ecc

/