Il 22 marzo 1909 a Bellaria si gettano le basi per una nuova banca. Alla presenza del notaio Delmiro Montemaggi di Mercato Saraceno e dei testimoni Giuseppe Gattei, cuoco, Lazzaro Cisterni, agricoltore, nella casa dell'avvocato Vincenzo Nadiani che rappresenta la costituenda società, viene redatto l'atto