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Federico Fellini e l’Emilia-Romagna del gusto tra le 30 migliori vacanze italiane proposte da The Telegraph a 27 milioni di utenti

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Come affrontare la crisi strutturale del commercio? I dati elaborati dall’Ufficio Studi Confcommercio con “Imprese e Città – Demografia d’impresa nelle città italiane” hanno ufficializzato un trend che a Rimini è percepibile a occhio nudo, il crollo delle attività commerciali: 811 le imprese attive nell’area centrale nel 2012, 697 dieci anni dopo (-14%). Quelle nelle zone meno centrali dieci anni fa erano 1.309, 1.143 nel 2022 (-12%). Uno dei pochi settori del commercio al dettaglio con il segno più è quello delle farmacie che a Rimini sono passate da 40 nel 2012 alle 53 attuali, di cui 19 nelle zone centrali e 34 fuori.  "A nostro avviso non è un caso - spiega Filippo Bacciocchi, marketing manager di The Space, web agency specializzata nello sviluppo di e-commerce con conoscenze specifiche nel settore farmaceutico -. Sicuramente con la pandemia l'attenzione ai temi della salute è cresciuta tantissimo ma il punto secondo noi è un altro. Molte realtà, anche a livello locale, sfruttano già al meglio le nuove tecnologie e stanno per farlo ulteriormente grazie alla prossima rivoluzione, quella che riguarda l'intelligenza artificiale e in maniera specifica ChatGPT”.  Ma quanto costa un servizio del genere? Con ChatGPT si può implementare un servizio di assistenza

La commozione del distacco fra il clochard che pesava 29 kg e il volontario della Capanna di Betlemme

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E’ stata pubblicato ieri l'atto del Comune di Rimini che ne ha decretato lo status e la conseguente iscrizione nell’Albo delle Botteghe Storiche. Ma la gioielleria Burnazzi esiste a Rimini da tanto tempo. Ne ha ricostruito la storia Probo Burnazzi, che a 80 anni manda a ancora avanti la sua gioielleria sul Corso d'Augusto: “Ho fatto ricerche in Curia, sapendo che l’apertura di questa attività risaliva al periodo dello Stato Pontificio. Sono arrivato fino al 1828, poi mi sono… perso. Sembra che la bottega esista  già alla fine del ’700 ma non ne ho trovato traccia documentale. Comunque sono quasi 200 anni di attività certa”. “Il primo - prosegue Burnazzi - fu Amos, mio bisnonno, combattente nel periodo risorgimentale e con Garibaldi. A lui è intitolata una via a Viserba”. Poi vennero mio nonno, mio padre e, adesso, tocca a me”. “Il riconoscimento dell’Amministrazione Comunale mi fa piacere”, afferma con orgoglio e ne ha ben donde. Il commercio non è cosa semplice, comporta conoscenza dei materiali, i questo caso i gioielli, modo di essere e di relazione con la clientela. Tutto questo, certamente si acquista maggiormente con l’esperienza. E Probo porta con sé tutta quella della sua famiglia, da bel quattro generazioni, se

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